
Woody Allen Midnight in Paris
2011 » RECENSIONE | Commedia
Con Owen Wilson, Rachel McAdams, Marion Cotillard, Corey Stoll, Tom Hiddleson, Kurt Fuller, Mimi Kennedy, Michael Sheen, Adrien Brody
06/01/2012 di Paolo D´Alessandro
Con Midnight in Paris, Woody Allen non vuole proporci proprio niente di nuovo, se non un pizzico di sogno in più. Dimenticate alcune deludenti prove recenti - Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni (2010) in testa – il regista riprende con entusiasmo le fila di situazioni e idiosincrasie già ampiamente esplorate nelle oltre quaranta pellicole della sua filmografia; ma il pensiero corre soprattutto al suo capolavoro, Manhattan (1979). Oggi però la nostalgia dei sontuosi 20s della Grande Mela si trasferisce a Parigi, teatro (e non cartolina, cari miei) della passeggiata inquisitiva ed estasiata del protagonista (perfetto flâneur): in primo piano, il contrasto tra Gil (Owen Wilson, ottimo erede della maschera alleniana) e un’umanità incancrenita, vanesia. Solo la tormentata creazione artistica dà una parvenza di direzione a questo universo insensato. E solo un viso d’angelo, come nella sinfonia newyorkese, può salvarci all’ultimo dal nichilismo.
Oggi come allora, una spassionata dichiarazione d’amore metropolitana, con un film certo più incantato ma – purtroppo il buon Woody ci ha abituato anche a questo - meno corrosivo e poetico. Il fascino nevrotico di Allen, tuttavia, cammina ancora sullo stesso ciottolato bagnato di pioggia.