Cheap Wine Dreams
2017 - Self produced
Marco Diamantini scrive nella introduzione del volume intitolato Cheap Wine, uscito in contemporanea al nuovo album, e contenente tutti i testi e le traduzioni di tutte le canzoni incise dalla band fino ad oggi (quindi incluso Dreams): "Ho sempre pensato che il testo di una canzone non sia separabile dalla musica. Le parole non possono essere prese, estrapolate e lette senza ascoltare la base musicale che le trasporta"
Nulla di più vero. Specie ora con Dreams, dove musica e testo sembrano un racconto che si sviluppa partendo proprio dal primo pezzo, Full of Glow, che traccia le coordinate sulle quali si dipanerà il disco. L'incrocio con due strade davanti a sè: una cupa, addirittura nera, pronta a riportarti nel dolore e nella disillusione del recente passato, l'altra bianca, quasi abbacinante, ma davvero attraente. Una via d'uscita che, passo dopo passo, canzone dopo canzone, porterà all'apoteosi finale della title track, al trionfo della speranza che i sogni prendano definitivamente il sopravvento sulla realtà ancora fondata su tentazioni inutili che si alimentano su falsità create alla bisogna per sostenerle. Ma l'immagine della "Città addormentata risplendle, alle prime luci dell'alba. E sbadiglia avvolta da un bagliore rosa. Il risveglio è faticoso, lo so, ma apri gli occhi.Il mondo meraviglioso è al di là di quella porta" che apre Dreams, consegna emozione pura cristallizata su una partitura musicale semplicemente fantastica.
Chi ha avuto la possibilità di vedere i Cheap Wine presentare il nuovo disco, avrà certamente notato il livello altissimo ormai raggiunto dalla band. Le chitarre poggiano salde fra le braccia di Michele e Marco Diamantini. La sezione ritmica è calda ed avvolgente, ed affidata alle sapienti mani di Alan Giannini alla batteria e Andrea Giaro al basso. Per il colpo al cuore ecco inserirsi Alessio Raffaelli al pianoforte ed alle testiere, intento a disegnare splendide ed assassine melodie, degne di una delle tanto decantate band che ci hanno fatto sognare in tutti questi anni di militanza Rock. Uno spettacolo al quale, fortunatamente, si avvicinano sempre più ascoltatori, magari casuali, ma che vengono irretiti dalla bravura e dalla classe dei Cheap Wine, come recentemente accaduto a Chiari un paio di settimane fa nel corso di una serata memorabile.
Per chi scrive Dreams è uno dei dischi dell'anno, uno di quei meravigliosi album che si tramenderanno nel corso degli anni, tornando regolarmente nel lettore. La title track è così bella che non potrete che innamorarvene.
Il libro, contenente le foto di Renato Cifarelli, Roberto Bianchi e Andrea Furlan, contiene anche aperture scritte da Edward Abbiati (Lowlands), Fulvio Felisi, Alessia Borgarelli, Andrea Chiodaroli, Eliseno Sposato, Maurizio Ciocchetti, Fabio baietti e Fabio Fumagalli. Costa 15 Euro e potete ordinarlo direttamente sul sito della band (www.cheapwine.net). Se vi volete bene, o se avete qualcuno a cui regalare amore, beh, Dreams e questo libro sono in grado di dispensarne a piene mani.