The Wilderness, the Nomad Series vol. 4<small></small>
Americana • Folk • folk rock country

Cowboy Junkies The Wilderness, the Nomad Series vol. 4

2012 - Proper Records / IRD

16/04/2012 di Luca De Stefano

#Cowboy Junkies#Americana#Folk

Quarto episodio del progetto Nomad series  iniziato 18 mesi fa e i Cowboy Junkies ritornano alle origini del loro sound. Dopo le esplorazioni sperimentali di Renmin Park, le rivisitazioni delle canzoni di Vic Chesnutt in  Demons  e gli anfratti psichedelici ma talvolta confusionari di Sing in My Meadow, i nostri tornano a suoni più eterei e ad atmosfere più quiete che hanno fatto la forza dei loro primi lavori.

Il lavoro inizia con Unanswered Letter  dai ritmi leggeri e una voce angelica che scorre via fluida, prosegue con la splendida Idle Tales nel loro tipico stile con  intro d’organo, una bellissima voce in crescendo ed una chitarra elettrica che ad un certo punto  taglia la delicatezza dell’ atmosfera  acustica originaria e si conferma con Angels in The Wilderness  che sembra una poesia cantata dall’atmosfera mistica e pastorale assolutamente affascinante.

Molto bella anche Fairytale che ricorda una danza celtica dominata da  un alone di  misticismo con una voce sofferta di Margo che quasi declama le singole parole creando un’atmosfera struggente sullo sfondo di uno splendido violino. Nelle canzoni  finali la famiglia Timmins cerca di cambiare registro, si alzano i ritmi, i suoni sono più aperti, The Confession of George E  termina quasi in chiave rock anni ‘70, mentre Fuck, I Hate the Cold con cui si chiude il disco è una vera ballata rock in tipico stile Cowboy Junkies, gioiosa, frizzante con una bella batteria sotto che ravviva il disco a confermare che, anche se ci si è abituati, vivere sempre al freddo non è il massimo della vita.

Un bel lavoro che ci riporta ai suoni originari della band, atmosfere esistenziali e malinconiche frutto di ballate lente dominate dalla bellissima voce di Margo con testi che parlano di fragilità e drammi personali, un disco perfetto da gustarsi rilassati quando ci si vuole staccare dai ritmi forsennati della quotidianità e si vuole riflettere su ciò che ci sta intorno.

Track List

  • Unanswered Letter (for JB)
  • Idle Tales
  • We Are The Selfish Ones
  • Angels In The Wilderness
  • Damaged From The Start
  • Fairytale
  • Staring Man
  • The Confession Of Georgie E
  • I let Him In
  • Fuck, I Hate The Cold

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