Le canzoni mi cercano, intervista a Maurizio Casu

Le canzoni mi cercano, intervista a Maurizio Casu


26/09/2017 - News di Margherita Press

1) Di cosa parlano le tue canzoni?

Non sono un cantautore politicizzato e neanche didascalico, raramente parlo di cronaca o storie pubbliche. Le mie canzoni si occupano di emozioni, storie personali, di gioie e dolori.

Nel mio ultimo disco “l'universo dentro me” in particolare c'è una gran voglia di riscatto, è un disco positivo, sereno, ma non statico. Una sorta di rivoluzione interiore che mette alla prova l'ascoltatore, lo esorta ad andare sempre avanti.

2) A quale tuo collega cantautore ti senti più vicino?

Il mio cantautore preferito è sicuramente Battiato, seguito da Rino Gaetano, Ivan Graziani e De Gregori, voglio ricordare anche Dente, Brunori sas, Paolo Benvegnù.

Non posso parlare di vicinanza stretta, cerco di mantenere un mio percorso che inevitabilmente al suo interno contiene tutto quello che ascolto.

3) Il tuo ultimo disco è uscito da poco, come sta andando?

Il disco sta andando bene, i numeri sono piccoli ma la cosa bella ed importante è l'entusiasmo delle persone. Si sta creando un passaparola dove chi ascolta il mio disco ne parla con gli amici, viene sulla mia pagina facebook (https://www.facebook.com/mauriziocasu1977/) a discutere e commentare insieme testi e musica. Un dialogo molto piacevole che vuole essere un preludio ad un'ulteriore crescita.

4) Tu sei sardo, com'è la situazione musicale emergente dalle tue parti?

In Sardegna c'è un bel fermento musicale da nord a sud, troviamo un po' di difficoltà a spostarci sulla penisola, le difficoltà con i mezzi di trasporto ci rendono un po' isolati.

Per fortuna ci sono delle associazioni come Brincamus che cercano di creare un ponte con il continente.

A Sassari esiste Officine musicali che è anche un'etichetta discografica con i quali ho fatto uscire il mio primo disco “uno strano concetto di amicizia”.

Segnalo il piccolo Festival del cantautore e premio a squarciagola che si svolge a Sassari nel mese di Ottobre, festival nel quale ci si esibisce senza alcuna amplificazione.

Vi consiglio l'ascolto di alcuni progetti interessanti della mia zona, i Mac and the Bee (finalisti per la Sardegna ad Arezzo Wave), i La Plonge, i Goose, Chi sono io?, Beeside e Francesco Marras che ha prodotto il mio “l'universo dentro me”.

5) E in Italia come la vedi la situazione?

Ogni giorno scopro nuovi cantautori e nuove band interessanti grazie ai social network e le community.

La vedo bene dal punto di vista della creatività, ma bisogna essere ascoltatori curiosi ed attenti e non fermarsi alle radio e televisioni commerciali per godersi il meglio.

Non esistono più i grandi numeri, le multinazionali che coccolano l'artista, che danno tempo di crescere.

Quel settore è occupato dai talent che sfornano successi che durano una stagione quando va bene.

Noi siamo dei piccoli artigiani della musica.

6) Da dove prendi ispirazione per le tue canzoni?

Le canzoni mi cercano, alcuni frammenti di testo legati a delle melodie mi girano in testa per giorni. Quando una di queste “idee” rimane a lungo, allora è il momento di prendere carta, penna e chitarra.

L'ispirazione è la vita, di tutto quello che mi accade intorno qualche frammento diventa musica.

7) Ci sarà un tour promozionale dell'album?
Mi piacerebbe organizzare qualche data, per ora in Sardegna, con la stessa modalità che ho usato per la presentazione dell'album. Uno spettacolo con video, performance varie e ovviamente le mie canzoni! Tenetemi d'occhio!