Ruins in Bloom<small></small>
Rock Internazionale • Songwriting • indie-rock, folk

Stereochemistry Ruins in Bloom

2015 - Goodfellas

25/03/2015 di Maurizio Giannetta

#Stereochemistry#Rock Internazionale#Songwriting

Ruins in Bloom è il quarto album della cantautrice Serba Karla Hajman in arte Stereochemistry, scienziata prestata alla musica che passa dal dottorato in Audiologia per sperimentare il cantautorato in Musicologia. Il disco, prodotto negli Stati Uniti da Jason Rubal e realizzato mediante una campagna di finanziamento collettivo ha visto la luce nel 2014 nel Nord Europa, ed è uscito in Italia il 21 gennaio 2015. Ruins in Bloom segna una rotta nuova nel percorso di questa giovane artista  girovaga e cosmopolita.

Composto da dodici brani, tutti scritti, composti e suonati da Karla, il disco ha il fine ironico e istrionico di abbattere ogni forma di censura nella continua lotta al pregiudizio. E per sfatare questi tabù il disco si apre proprio con una devastante leggerezza nel trattare temi sociali drammatici, ma che nel progetto di comunicazione al pubblico si esaltano in un messaggio evolutivo positivo e lungimirante. 

Il modus operandi del lavoro discografico è essenziale: la semplicità è il comune denominatore dei testi e del loro arrangiamento. Added value a questa essenzialità  questa sua particolarissima voce,  straordinariamente versatile e volutamente distorta e sbilenca.  Un lavoro piacevole, che si lascia ascoltare, e che, secondo me, alla luce anche delle sue degne di nota performance pubbliche riconducibili anche alla copertina dello stesso album, ti spinge in modo sincero a voler partecipare ad un suo live.

Track List

  • Ruins In Bloom
  • Dorian
  • Candle Lights And Breeze
  • Cookie Jar
  • Sailorman
  • Angel
  • The Breavest Man I Know
  • All You Asked Me To
  • Anna’s Song
  • Lonely Road
  • Home To Me Dream Dream

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