On Parade<small></small>
Rock Internazionale • Alternative

Slick Steve And The Gangsters On Parade

2015 - Go Down Records / Latlantide

30/06/2015 di Andrea Carianni

#Slick Steve And The Gangsters#Rock Internazionale#Alternative #rhythm & blues #Swing #Rock blues

Pirati ubriachi e gambe di legno ribelli, clown voodoo, nani acrobati e donne barbute dai bicipiti prepotenti; vecchi tracannatori di pessimo whiskey arredati di tatuaggi sbiaditi, strozzini da bar e galeotti impenitenti. Sono queste le figure mitologiche in testa alla parata dei Slick Steve and The Gangsters, potentissimo quartetto nato a Brescia nel 2011 dall'incontro del leader, cantante e compositore Slick Steve (alias Stephen Hogan) e del chitarrista Alle B. Goode.

On Parade, secondo e più maturo lavoro della band, uscito sotto Go Down Records e Latlantide, altro non è che un freak show sonoro dalla potenza devastante che attinge tanto al blues del Tom Waits più sgangherato quanto al rock n' roll più viscerale e meno convenzionale possibile. Il risultato è un disco duro e diretto, stilisticamente compatto seppur ricco di contaminazioni, composto da dieci schegge feroci e arrugginite, dieci iniezioni monodose di divertimento epilettico fuori mercato.

My Style (Opening Night), prima traccia del disco, suona come suonerebbe l'inizio di un bizzarro racconto ad opera del classico marinaio millantatore di storie (“Surprise, surprise […] The fun had just began”). Il cantato teatrale di Hogan fa sì che in un batter di ciglia questo appaia come il più invitante tra gli accalappiatori di pubblico. Impossibile, quindi, non varcare la soglia di quel bizzarro tendone che giganteggia malconcio alle sue spalle. Basta fare qualche passo per ritrovarsi a sanguinare su un pavimento sporco di vomito dopo essere stati colpiti in testa da una bottiglia piena di blues (Hollywood Fever); un'immersione ad occhi aperti, invece, è più che sufficiente per surfare sulle onde mescaliniche che spumeggiano in The Heist.                
Dal rockabilly piratesco di Corkscrew allo swing perverso e psichedelico di Lucky Mouse è un continuo sgranare di occhi. Se si tratti di sano stupore o di qualche sintetico composto tocca a voi stabilirlo.

Let's join this fuckin' parade!

Track List

  • My Style (Opening Night)
  • The Other Side Of Town
  • Hollywood Fever
  • Steam Whistle
  • The Heist
  • Spring Heeled Jack
  • Corckscrew
  • The Keeper Of The Zoo
  • Voodoo Clown
  • Lucky Mouse