Mask Off!<small></small>
Italiana • Alternative • stoner-rock

Gorilla Pulp Mask Off!

2023 - Ammonia Records / Tufo Rock Records

07/09/2023 di Arianna Marsico

#Gorilla Pulp#Italiana#Alternative

Uno stoner-rock venato di heavy blues anni ‘70, sincero e ben suonato. Questa è l’essenza di Mask Off! il nuovo disco dei viterbesi Gorilla Pulp. Che i ragazzi avessero energia da vendere avevo avuto modo di vederlo già nel 2016, durante la loro esibizione in apertura alla data romana di Marky Ramone.

L’album è uscito quest’anno, ma in realtà Maurice Flee (voce, chitarra), Choris (basso, voce), Angioletto Mr. Vernati (chitarra, voce) e Giorgio ‘Bulldozer’ Pioli (batteria) vi hanno lavorato per diverso tempo. Al riguardo la band afferma: “il nostro nuovo full lenght nasce nel periodo prepandemico e viene registrato a cavallo del primo post covid. Il nome deriva dal gioco di doppio senso tra il togliere la famosa mascherina alla quale eravamo abituati e quello della propria maschera, quella che una persona potrebbe indossare per farci sembrare altro. Proprio qui cerchiamo di sdoganare quest’ultimo riferimento, motivando il fatto di essere sempre sé stessi a suon di Rock’N’Roll.

Ecco la sincerità menzionata all’inizio. Mask Off! è un disco fatto di musica amata davvero, e ricco di forza e cuore, come mostra il primo singolo Don’t Jump The Fence.

Ennio’s Dusk In The Desert, breve traccia di apertura, ha un retrogusto morriconiano che la renderebbe perfetta per un remake in chiave moderna di un film di Sergio Leone. La successiva I Lose My Mind ha qualche eco dei Queens of the Stone Age. Se non mancano gli omaggi demoniaci tanto cari al rock (Sympathy for the Devil dei Rolling Stones docet) con Ask Satan To Save Me e la sua robusta sezione ritmica, The Man Who Broke The Time rappresenta una novità per i Gorilla Pulp: è la prima ballad della band, semiacustica. Non è una canzone d’amore, ma racconta di come i legami possano consumare la vita, anche quando si pensa di essere liberi dopo aver smesso di lavorare e dopo fatto schiacciare la sveglia sotto le rotaie di un treno.

Il brano mette in luce la versatilità della formazione, a dispetto della monoliticità che si si potrebbe aspettare da una band stoner – rock, e una interessante capacità narrativa. Non resta che salire con i Gorilla Pulp sul Magic Van e partire!

 

Track List

  • Ennio`s Dusk In The Desert
  • I Lose My Mind
  • Too Many Times
  • Don`t Jump The Fence
  • Yellow Mama
  • To Live It Free
  • Ask Satan to Save Me
  • Wicked Games
  • The Man Who Broke The Time
  • Magic Van