Pericolo Giallo<small></small>
Italiana • Alternative • rock

Giorgio Canali e Rossofuoco Pericolo Giallo

2023 - La Tempesta Dischi

16/10/2023 di Arianna Marsico

#Giorgio Canali e Rossofuoco#Italiana#Alternative

Pericolo giallo, il nuovo disco di Giorgio Canali con i Rossofuoco, è uscito il 13 ottobre. Proprio poco giorni dopo lo scoppio di una nuova tremenda fase del conflitto arabo-israeliano, riportando alla mente la guerra santa citata in Inutile e irrilevante in Venti. Brano in cui si citano anche i “drogati di Sisal”, e ora il dorato mondo del calcio italiano è scosso dallo scandalo delle scommesse.

Tutto questo è la prova che, nel suo essere corrosivo e a volte forse disturbante, Giorgio Canali riesce sempre ad avere uno sguardo molto ancorato a quello che succede nel mondo.

Pericolo giallo, titolo che rievoca il primo di tanti allarmi generalizzati (e si pensi anche a tanta filmografia sui confitti nel sud – est asiatico), è nato a distanza, come il precedente Venti, dato che ogni componente della band vive in una città diversa. E, nelle intenzioni di Canali, non ci saranno nemmeno troppe prove per le date del tour in arrivo, per mantenere la massima spontaneità nelle esibizioni live, lasciando spazio all’improvvisazione.

Questa volontà di espressione diretta e poco mediata si percepisce anche nel disco: massiccio e sulfureo a livello sonoro, estremamente diretto nei testi post- apocalittici. C’era ancora il sole potrebbe far pensare al piacere della luce e della brezza sul viso a maggio 2020, ma in realtà non ha niente di consolatorio, è un sonoro schiaffone che parla di venti di guerra. Come abbastanza cupa è la prospettiva offerta alle nuove generazioni in Un filo di fumo. Morti di fumo parte dalla Resistenza, tema assai caro a Canali (si pensi a Lettera del compagno Lazlo al colonnello Valerio) per ripercorrere la storia d’Italia anche nelle sue fasi più drammatiche, come la strage di Bologna.

Tra la durezza di questi brani, per non parlare di Come si sta (La guerra di Pierrot) e Cosmetico si rimane sorpresi quando fa capolino Solo stupida poesia. Mai come in questo caso la presentazione migliore sta nelle parole dell’autore stesso: “Ho sempre sostenuto che se si è felici non si riesce a scrivere perché non si ha molto da dire. Qui mi smentisco: sono molto felice e ho risparato fuori un altro album con dei testi della Madonna. P.S. questa è una canzone d’amore”.

Insomma felice, ma non per questo cieco, sempre irriverente con la sua sigaretta in bocca e comunque in grado di non lasciare indifferenti e di far riflettere. Bentornato Giorgio Canali!

Track List

  • C`era ancora il sole
  • Un filo di fumo
  • Morti per niente
  • Solo stupida poesia
  • Pericolo giallo
  • Pulizie etiche
  • Meteo in quattroquarti
  • Quando si spegne il sole
  • A occhi chiusi
  • Come si sta (La guerra di Pierrot)
  • Cosmetico
  • La fine del mondo