Vecchia Roma è il quarto lavoro dei romani
Ardecore. E’ un recupero della tradizione romanesca ben oltre quella nota e ridanciana dei
giovanotti de sta Roma bella. Il gruppo, formato da
Giampaolo Felici, Geoff Farina, Giulio Caneponi e Riccardo Del Monaco, pesca brani anche antecedenti alla seconda guerra mondiale. Emerge la Roma delle serenate malinconiche (
Girasole), dei riflessi argentei lunari. C’è spazio anche per il rimpianto per ciò che cambia, come nella title track
Vecchia Roma, impreziosita dalla voce di
Sarah Dietrich. C’è la paura della guerra, che separa giovani coppie in fiore e bimbi ancora non nati (
Pupo Biondo). Gli arrangiamenti riescono a mantenere la sincerità vibrante degli originali aggiornando il folk d’anteguerra: altrimenti un brano del 1927, cantato allo stesso modo da una formazione odierna, potrebbe risultare macchiettistico.
Alla luce di quanto la Città Eterna quotidianamente subisce, ben al di là dei già discutibili exploit elicotteristici, è ancora più dolce l’ascolto di queste istantanee sonore dai colori raffaelliti di un mondo forse scomparso, forse mai esistito, certo più puro nel sentire.