Nessun riferimento<small></small>
Italiana • Alternative • pop, rock

Andrea Ra Nessun riferimento

2011 - Modern Life

17/11/2011 di Enza Ferrara

#Andrea Ra#Italiana#Alternative #Pop #Rock

Ci sono mondi o momenti in cui ognuno di noi fa i conti con se stesso e con l’infinità degli spazi, li osserva, li critica, li oltrepassa, li scavalca e può restarci impigliato dentro. Poi ci sono le riflessioni ed i grandi punti interrogativi che ci sovrastano.

E’ pronto il nuovo disco di Andrea Ra, Nessun riferimento è il titolo ed è stato prodotto dall’etichetta discografica Modern Life (distribuzione Audioglobe).

Nessun riferimento è un luogo (o forse nemmeno quello) sconosciuto e sconfinato, da esplorare a tutti i costi e Andrea Ra lo fa senza aver timore di osare; lo fa fornendosi delle ventitre tracce che compongono l’album. Troppe tracce penserà qualcuno. E invece no: tutto si svolge in modo, intellettuale sì, ma soprattutto in modo sincero, dove c’è spazio principalmente per la voce e le parole – costantemente d’impatto. Ogni assolo è al suo posto, ogni parola è al suo posto. Un disco pop-rock, quello di Andrea Ra, che con stile si accosta a generi più pesanti come le melodie più cupe della dark-wave, mentre i crudi assoli descrivono pezzi crossover (Agnello).

Così, giocando sull’alternanza tra pezzi cantati, assoli e parole forti, Nessun riferimento diventa un concept attraverso il quale si percorre una storia, una strada, e attraverso il quale si descrive una vita con parole che parlano d’amore, di gioia, di mondi contemporanei (I soldi del pupazzo) di arte, di letteratura, di smarrimento (Nessun riferimento). Si parte da un sogno (Mezzanotte) per descrivere questa ricerca, che giustamente termina con il risveglio (Le sei) e con una realtà che nel bene e nel male merita di essere calcolata. Poi si fan Le tre e 26 e “L’unica cosa certo resta il dubbio”… Una critica, un racconto ed una domanda per chiudere (una domanda che più o meno ci facciamo spesso!).

Quello di Andrea Ra è quello che chiamerei un disco intellettuale. Complicato e riflessivo, musicalmente parlando molto complesso, e ricercato sia nel sound che nel contenuto. Uno di quei dischi che non si vedevano da un po’, insomma.

(Speriamo che in tanti possiate ascoltarlo!)

Track List

  • MEZZANOTTE
  • C'E' LA LUNA PIENA STASERA
  • MEZZANOTTE E 16
  • I SOLDI DEL PUPAZZO
  • MEZZANOTTE E 39
  • MI AVVELENO DI TE
  • L'UNA E 02
  • NESSUN RIFERIMENTO
  • L'UNA E 36
  • MR. VANNI
  • LE DUE E 21
  • ANCHE OGGI UGUALE A IERI
  • LE DUE E 25
  • AGNELLO
  • LE TRE E 26
  • LO SAPEVI BENISSIMO
  • LE QUATTRO E 22
  • INSIEME AL VENTO
  • LE CINQUE E 19
  • NON SARO' IL TUO BORROMINI
  • LE CINQUE E 27
  • DOMANI PARTIRO'
  • LE SEI

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