Nakitirando<small></small>
Italiana • Folk • world

Andhira Nakitirando

2011 - Alabianca

01/06/2011 di Arianna Marsico

#Andhira#Italiana#Folk #World

Cosa succede se il Faber di Crêuza de mä  (non è un caso che Mauro Pagani partecipi al disco) incontra di nuovo i Tazenda? Esce Nakitirando, secondo lavoro dei sardi Andhira dopo …sotto il vento e le vele. Il disco è un percorso maestoso (e proprio l’etimologia del nome, dal Sanscrito “andhra” indica una via di passaggio) tra sonorità che affondano le radici in un primordio musicale globale prima ancora che locale. Su questo humus si stratificano echi dalla sfaccettata Sardegna e dalla letteratura (Rosso Malpelo), e questo traspare in ogni traccia.  

Thule
, presentata anche nella compilation La leva cantautorale degli anni zero, si avvale della collaborazione di Mauro Pagani e striscia nell’anima “come suoni sepolti sotto la terra” e con l’armonium si fa essenza arcana e misteriosa. Pregadoria fonde polifonicamente canti paraliturgici sardi e voci di Muezzin in una salmodia dal testo essenziale. Una preghiera semplice e gioiosa come tutte quelle che scaturiscono dal basso da persone umili come era la stessa Maria e non dall’alto delle gerarchie. Rundines de andhira con le diverse percussioni porta nel Sahara un testo tradizionale sardo, e la lingua isolana si amalgama così bene con la sabbia  del deserto da divenire un unico soffio caldo sul cuore. Jala nei suoi contrappunti arricchisce di sfumature jazz l’impasto polivocale che si fa teso e cristallino.

Tutto questo dimostra come la musica degli Andhira sia folk nell’originaria accezione del termine, folclorica, perché nata direttamente dal popolo in un giorno che si perde nella notte dei tempi e unisce ogni comune sentire. Nakitirando diventa così un disco da sentire ciondolando sulla battigia, in armonia con il respiro del mare.

Track List

  • Demiraia
  • Nakitirando
  • Pioggia di caju
  • Thule
  • Granito e cemento
  • Pregadoria
  • Rundines de andhira
  • Jala
  • Rosso Malpelo

Articoli Collegati

Andhira

Intervista 07/07/2011

Recensione di Arianna Marsico