
Romolo Dischi presenta “Assuefatto da Te” il nuovo singolo di “Chatz”
12/06/2020 - News di Carlo Cammarella
“Come Prometeo col fuoco, stringo un segreto tra le mani / Mani di Edward, attento a non recidere i legami. Messaggi nascosti dentro le pieghe di origami / Segnali che lanci, in sequenze di Fibonacci”
Fuori il primo singolo di Chatz, “Assuefatto da te, per Romolo Dischi (distribuzione digitale Pirames International). Assuefatto da te non è una canzone, è la risposta ad una domanda specifica: cosa succede quando ti accorgi di aver guardato la vita così tanto a lungo da essere riuscito a logorarla senza muovere un dito? Dopo il tempo passato a dissezionare, tutto quanto viene riassemblato per poterlo affrontare.
Il brano è scritto e prodotto da Chatz. Mix di Aurelio Rizzuti @ Cubo Rosso Recording.Master di Fabrizio de Carolis @ Reference Mastering. Scatto foto di copertina di Ludovica Manzetti
Spotify:
http://open.spotify.com/album/396ipp8ppuxS70T6PpSDfs
https://spoti.fi/30kv7Nq
Chatz – Bio
Chi è Chatz?
Un fumetto che canta e rappa sull’electrorock?
Un tizio con una maschera e un sacco di luci a led intorno?
Un’allucinazione o una visione?
Questa volta dovrai scoprirlo da solo.
Chatz
https://www.instagram.com/chatz_singer
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YouTube: https://bit.ly/3hfgQrE
Assuefatto da te
Mi guardi con lo sguardo degli sconosciuti
Per un attimo è fantastico, poi dopo non lo è più
Ti esprimi attraverso argomenti dissoluti
Lanci il sasso e poi dici che non sei stata tu
Riempi il silenzio col tuo niente
Ed io mi accorgo che il tuo niente vale sempre di più
Resto finché mi sarà concesso, completamente
Assuefatto da te
Io sento che l’immagine di te
Si sta sciogliendo lentamente
Io sento che l’immagine di te
Si sta sciogliendo lentamente
Sento che l’immagine di te
Mi sta esplodendo nella mente
È strano ma è come se
Non fossi mai esistita veramente
Come Prometeo col fuoco, stringo un segreto tra le mani
Mani di Edward, attento a non recidere i legami
Messaggi nascosti dentro le pieghe di origami
Segnali che lanci, in sequenze di Fibonacci
Certo, che in questo esperimento a cuore aperto
Sei tu lo studioso ed io la cavia da referto
Ti ripari dietro al camice è il tuo alibi perfetto
Mentre è sangue vero, quello che cola giù dal mio petto
Delle mie paure sei la fabbrica
Bruci ogni certezza, sei l’incendio alla discarica
Col cervello al 3% e non ho il cavo della carica
I tuoi giochetti sui miei occhi: effetto Arancia meccanica
Io sento che l’immagine di te
Si sta sciogliendo lentamente
Io sento che l’immagine di te
Si sta sciogliendo lentamente
Sento che l’immagine di te
Mi sta esplodendo nella mente
È stano ma è come se
Non fossi mai esistita veramente
Tu non sei mai esistita veramente