The Clan<small></small>
World • Folk • irish rock`n`folk

The Clan The Clan

2014 - On Airish

31/10/2014 di Luciano Re

#The Clan#World#Folk

Seminale, aggettivo spesso abusato nell’ambito della critica – o quantomeno della cronaca – musicale, ma che, in rari e selezionati casi, è doveroso utilizzare.

Un caso in cui il ricorso al vocabolo in oggetto non appare sicuramente fuori luogo è quello dei Pogues, la ciurma di sbandati guidata (oddio, guidata….) da Shane MacGowan a cui va riconosciuto l’indubbio merito di aver inventato – per quanto possibile nell’ambito della musica popolare dove nulla si crea, ma tutto si trasforma incessantemente, fondendo e agglomerando generi ed influenze dalla più disparata provenienza – un vero e proprio genere musicale, ormai forte di una tradizione trentennale.

Una scena che ha prodotto, nel corso di questi decenni, una miriade di gruppi più o meno affermati - Flogging Molly, Dropkick Murphys, Young Dubliners, Mahones, The Real McKenzie e via elencando – ed una propria precisa estetica musicale (e non solo), generando nel contempo un ricco indotto di siti internet dedicati, stazioni radio, locali e webzine.

L’aspetto più singolare è certamente rappresentato dal fatto che questa miscela di punk e folk celtico abbia generato i propri frutti ben al di là del contesto geografico a cui è legata questa tradizione musicale, propagandosi un po’ ovunque nel mondo e approdando anche nel nostro Paese.

E, per quanto possa apparire stravagante, che band di questa scena provengano dalla provincia di Monza Brianza invece che dalla contea di Westmeath o di Tipperary nulla toglie alla validità della loro proposta musicale e alla loro fedeltà ai modelli originari.

Proprio dalla provincia di Monza, arrivano infatti The Clan che esordiscono con un album omonimo, andando a rimpolpare le file della scena italiana su cui già agiscono altri gruppi di discreta fama (menzione d’obbligo per Uncle Bard & The Dirty Bastards, provenienti da Busto Arsizio e titolari dell’ottimo Get The Folk Out! già in circolazione da diversi mesi).

The Clan si presenta con una formazione a cinque con Angel Rock alla voce solista e alla chitarra, la sezione ritmica formata da Stefano “Cione” Becce al basso e Pietro Della Sala alla batteria, mentre le sonorità di derivazione folk sono assicurate dalle due componenti femminili della band, ovvero Chiara De Sio (tin whistle e bagpipe) e Laura Bran (violino).

L’album vive di un (quasi) perfetto equilibrio tra composizioni autografe della band e rivisitazioni di standard del folk irlandese, scelti tra i più noti ed interpretati con personalità a dispetto degli impegnativi termini di confronto che tali brani portano inevitabilmente con sé (basti pensare a I’ll Tell Me Ma interpretata nientemeno che da Van Morrison con i Chieftains o a The Irish Rover, resa celebre dall’esecuzione congiunta che ne diedero i Pogues in compagnia dei Dubliners).

Convincono però anche i brani firmati dalla band, tra i quali non si può evitare di nominare Paddy’s Day, scelta anche per il video promozionale dell’album, Joseph, Mary & Son (proprio quei Giuseppe, Maria e figlio, della cui vicenda viene fornita un’interpretazione piuttosto irriverente) caratterizzata da un bel break strumentale in cui tin whistle, chitarra elettrica e violino si rincorrono tra loro e More Than A Lie, aperta da un delicato passaggio acustico a cui fa però seguito un’esplosione di ritmo e di sonorità che costituiscono indubbiamente il marchio di fabbrica di The Clan.

Brani che testimoniano quindi una buona capacità compositiva pur nel rispetto degli stilemi del genere, potenziale elemento di forza della band che ci auguriamo possa essere ulteriormente valorizzato nella futura produzione di The Clan.

Per il momento, in ogni caso, un buon album di debutto che certamente gli appassionati di fuckin' irish rock'n'folk (ricorrendo alla definizione della stessa band) non mancheranno di apprezzare.

Track List

  • Intro
  • We Are The Clan
  • I`ll Tell Me Ma
  • Irish Rock Jigs
  • Whiskey in the Jar
  • Paddy`s Day
  • Throat of Devil
  • Irish Rover
  • Joseph Mary & Son
  • Fields of Athenry
  • More Than A Lie
  • Whiskey In The Jar