Stars Enough to Guide Me<small></small>
Americana • Songwriting

Jono Manson Stars Enough to Guide Me

2023 - Blue Rose

12/03/2023 di Laura Bianchi

#Jono Manson#Americana#Songwriting

Cos'è l'amicizia? Difficile definire quella sorta di legame, che resiste al tempo o alla distanza fisica, e che fa sì che il dialogo, iniziato anni o decenni prima, continui intatto e ininterrotto, pur nella diversità delle reciproche esperienze e nel rispetto delle posizioni e di quanto la vita ci abbia cambiati.

Ecco: Jono Manson può conoscere perfettamente il significato dell'amicizia, perché, di qua e di là dell'Atlantico, ha saputo costruire un dialogo costante, coerente, continuo, col proprio pubblico, ogni volta riprendendolo da dove l'aveva interrotto, e ogni volta arricchendolo di elementi nuovi. È il caso del suo nuovo lavoro, nato durante la pandemia, rivisto durante lo scorso anno, mentre Manson dava spazio a produzioni altrui, come ci ha raccontato in questa intervista, e finalmente pubblicato con un titolo che riassume perfettamente il senso del messaggio: Stars Enough to Guide Me, per il quale ha voluto accanto a sé musicisti famosi, ma soprattutto grandi amici, come John Popper, Crystal Bowersox, Eliza Gilkyson, David Berkeley, Trevor Bahnson.

Fin dalle prime battute dell'energica Lights Go Outgioiellino Southern Rock, infatti, l'ascoltatore si trova immerso nel mondo di Manson, che, per usare un termine fin troppo abusato, fa della resilienza il proprio marchio di fabbrica. Come poter definire altrimenti, del resto, le parole del ritornello: "I am broken, I am reeling / I am knocked down for the count / I am staring at the ceiling / But I won’t let the lights go out!" ? Un vero e proprio inno a chi può essersi sentito knocked out, in questi anni, ma ha saputo trovare la forza di non spegnere la luce sulle speranze; il tutto spruzzato con un'energica dose di ritmo e con una voce che migliora a ogni disco, e non dimostra i sessant'anni compiuti nel 2021 dal songwriter di New York, da anni residente a Santa Fe.

Alla pandemia fa esplicito riferimento la dolce On the Downlow, scritta in quarantena, al ritorno dall'Italia nel marzo 2020, e anche in questo caso la rassegnazione di un evento più grande di noi si tinge in volontà di keep it on the downlow, perché only time will tell / There’s nothing we can do. Ma il basso profilo del titolo non si addice all'energia di Manson, che si è nutrito delle molteplici tinte dei suoni di Americana per tutta la vita, e sa intingere la propria penna per trarne ispirazione e rivestire i versi con ritmi molto diversi nel disco, in modo che l'ascoltatore passi da ballads ispirate (Late Bloomer, con la collaborazione della bella voce della songstress e attivista Eliza Gilkyson, Timberline, in duo con Trevor Bahnson, o Alone, scritta con l'aiuto di moglie e figlia e cantata con lo scrittore e cantautore David Berkeley e la splendida chitarra di Beppe Gambetta) a rock con assoli infuocati (la frizzante, eltoniana The Further Adventures Of Goat Boy And The Clown), fino alla countreggiante No New Kind of Blue, che si avvale della voce e dell'armonica del Grammy John Popper) e al divertissement vagamente honky tonk Before We Get Stupid, cantato con Crystal Bowersox, una riflessione serena sul tempo che passa e sulla voglia di vivere, che va afferrata fintanto che c'è.

L'impegno sociale e lo scavo psicologico sono parte integrante dell'esistenza di Manson: ed ecco dunque riflessioni profonde sul rapporto di coppia (As Long as Grass Grows, con una partitura di fiati coinvolgente, che ricorda quelle di Van Morrison), o sulla guerra, vista dalla prospettiva di The Last Man Shot in the War, il soldato che non troverà mai la ragione per cui ha sacrificato la propria vita, e che ci chiede One last thing...Take this rifle and break it in two.

Ascoltare le storie di Jono Manson è davvero come sedersi accanto a un amico, e condividere, in musica, momenti di prossimità e positività. Ascoltare il suo disco, in più, è gioire per una creazione sincera, cantata con l'anima e suonata da autentici artisti.

 



 



 

Track List

  • Lights Go Out
  • On the Downlow
  • No New Kind of Blue (Feat. John Popper)
  • The Further Adventures of Goat Boy and the Clown
  • Timberline (Feat. Trevor Bahnson)
  • The Last Man Shot in the War
  • Make It Through to Spring
  • As Long As Grass Grows
  • Alonw (Feat. David Berkeley)
  • Before We Get Stupid (Feat. Crystal Bowersox)
  • Late Bloomer (Feat. Eliza Gilkyson)

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