![Pluriball<small></small>](/foto/musica/recensioni/big/6182-francesco-anselmo-pluriball-20220313102207.jpg)
Francesco Anselmo Pluriball
2022 - Fenix Music / The Orchard
Legato, come molti siciliani, alla propria terra dei colori e dell’umanità, Anselmo quasi un decennio fa fonda l’orchestra popolare Treis Akria nella quale è voce e chitarra, lavorando, parallelamente alla propria produzione solista ottenendo vari riconoscimenti, e nei tour italiani apre alcune serate a Nino Frassica e concerti a Max Gazzè e Bandabardò. In Pruriball riesce ad amalgamare l’esperienza cantautorale con una dimensione più alternative-elettronica realizzando un lavoro di facile impatto, orecchiabile e con testi immediati, ma con una lettura più profonda dopo gli ascolti, figlia della propria generazione degli anni Novanta, un’epoca incerta proiettata verso il fantomatico Duemila e un passato più stabile. La condizione attuale che, ora, soprattutto in questi due anni conosciamo un po’ tutti: l’incertezza, il cambiamento repentino e l’impossibilità di una progettualità a lungo termine, rappresentata dai traslochi come continua ricerca di uno spazio vivibile e personale, a misura umana, un contrapporsi alla virtualità impalpabile, fugace e costruita, che chi è così legato alle proprie radici più descrivere maggiormente.
E’ un disco che riporta la necessità di riconoscersi, sia con gli altri che con sè stessi, un chiedersi Lo dici veramente per poi restare avviluppati su sé stessi; un ascolto interessante anche per le altre generazioni.