Pluriball<small></small>
Emergenti • Songwriting • italiana

Francesco Anselmo Pluriball

2022 - Fenix Music / The Orchard

16/03/2022 di Barbara Bottoli

#Francesco Anselmo#Emergenti#Songwriting

Dopo Il gioco della sorte del 2018, selezionato tra le migliori opere prime per le Targhe Tenco, Francesco Anselmo a inizio 2022 esce col suo Pluriball, un titolo che se da una parte ricorda la protezione del materiale per gli oggetti fragili, come i ricordi, dall’altra riporta alla mente quei pallini tutti uguali che provocano rilassatezza quando vengono esplosi, come se ogni essere umano avesse bisogno di un’esplosione per rendersi diverso. Un album orecchiabile, con tracce dai titoli quotidiani che impongono un’immagine materiale legata ad un’attività metaforica, Davanzali si ricollega alla visione dello spazio aperto, alla separazione tra spazio intimo e pubblico oppure Fiammifero che più semplicemente il calore più semplice ed immediato, nonché una luce flebile e rassicurante.

   Legato, come molti siciliani, alla propria terra dei colori e dell’umanità, Anselmo quasi un decennio fa fonda l’orchestra popolare Treis Akria nella quale è voce e chitarra, lavorando, parallelamente alla propria produzione solista ottenendo vari riconoscimenti, e nei tour italiani apre alcune serate a Nino Frassica e concerti a Max Gazzè e Bandabardò. In Pruriball riesce ad amalgamare l’esperienza cantautorale con una dimensione più alternative-elettronica realizzando un lavoro di facile impatto, orecchiabile e con testi immediati, ma con una lettura più profonda dopo gli ascolti, figlia della propria generazione degli anni Novanta, un’epoca incerta proiettata verso il fantomatico Duemila e un passato più stabile. La condizione attuale che, ora, soprattutto in questi due anni conosciamo un po’ tutti: l’incertezza, il cambiamento repentino e l’impossibilità di una progettualità a lungo termine, rappresentata dai traslochi come continua ricerca di uno spazio vivibile e personale, a misura umana, un contrapporsi alla virtualità impalpabile, fugace e costruita, che chi è così legato alle proprie radici più descrivere maggiormente.

   E’ un disco che riporta la necessità di riconoscersi, sia con gli altri che con sè stessi, un chiedersi Lo dici veramente per poi restare avviluppati su sé stessi; un ascolto interessante anche per le altre generazioni.

Track List

  • Arredamenti
  • Satelliti di condominio
  • Pluriball
  • Davanzali
  • Equilibrio verticale
  • Penne in scatola
  • Savastin
  • Lo dici veramente
  • Fiammifero

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