Dellarabbia lunganotte
2023 - Ammonia Records/Numero 3 Music/Columbia Records Italy/Sony Music Italy
Già dalla presentazione fatta dalla stessa band, si capisce che i Dellarabbia hanno girato pagina, almeno in parte. In effetti sembrano trasparire più rabbia e disorientamento nei passaggi del nuovo album lunganotte. Lo si percepisce già nelle distorsioni del singolo di lancio L'ultimo saluto con Divi (Ministri). Partecipazione che è solo la prima di una lunga lista di featuring. È come se la narrazione di questa age of anxiety potesse essere sostenibile solo se collettiva. I Vanilla Sky partecipano con Brian in Ora o mai e con Vinx in Nel disordine, brani dalla sezione ritmica precisa e ben in vista.
Il ritorno si arricchisce del contributo dei Meganoidi, mentre Sonnambuli, tra gli episodi più riusciti, di quello di Olly Riva (Shandon). Andrea Rock collabora nella dinamica Perdere la testa.
A fare da ponte tra i Dellarabbia del precedente disco e quelli attuali è un gusto melodico di fondo, unito alla voce calda di Marco De Vincentiis. Voce che, carezzevole, accompagna l’ascoltatore nelle note della conclusiva L’Alba: “che cosa rimane dei nostri destini, quando sai che anche un attimo è sempre più di niente” si chiedono i nostri.
lunganotte è un album fatto soprattutto di domande. Le risposte sono poche, un faro nella nebbia può essere la musica fatta insieme.