Nüd e crüd<small></small>
Italiana • Folk • Dialetto

Charlie Cinelli Nüd e crüd

2019 - Appaloosa Records / IRD

20/07/2019 di Laura Bianchi

#Charlie Cinelli#Italiana#Folk

Chi dice che il blues debba essere solo americano? Che le storie di perdenti, raccontate con un linguaggio diretto e senza fronzoli, o con doppi sensi grevi, ma densi di riflessioni riguardanti la vita e la realtà, debbano essere raccontate esclusivamente in uno slang quasi incomprensibile? E che differenza esiste fra quei suoni duri, eppure tanto musicali, del Delta del Mississippi, e altri suoni, ugualmente aspri, ma ugualmente sonori, delle valli bresciane?

Charlie Cinelli, creatore della Brèsa music, leader dei Charlie & The Cats, e Dan Martinazzi, appassionatosi al blues dopo aver fondato la band indie rock Il Registratore, si sono trovati d'accordo sul fatto che il blues possa parlare bresciano, e hanno concepito Nüd e crüd. I tredici brani che compongono l'album trasudano un blues rustico, ruvido, ma coinvolgente, e puntano tutto sull'abilità espressiva delle due vocalità, che spesso si intrecciano con risultati sorprendenti (come in Zo' dè corda) e delle corde di musicisti esperti e appassionati, che sanno ricreare atmosfere dense con pochi strumenti: un contrabbasso, una cigar box e poche percussioni, comprendenti anche il cigolio di una sedia.

L'etichetta Appaloosa, specializzata in songwriter americani, ha comunque pensato agli ascoltatori che non padroneggiano il dialetto bresciano, e, come è suo solito, ha inserito la traduzione in italiano nel libretto. Traduzione indispensabile, anche perché alcuni brani sono imperniati attorno al concetto del talkin’ blues, come la storia di tradimento e guerra di Skiamatsi o di Èl mort èn guèra.

Una volta assimilato il messaggio delle canzoni, ci si può lasciare conquistare dai racconti di Robinson o Piero Custù, da Bortol con èn öcc, dalla slide efficacissima, da una Infermiéra oggetto del desiderio, che però risponde per le rime (con un falsetto esilarante), da situazioni metafisiche, come Èl büs o semplicemente da storie strampalate, come in Capitano o nell'apologo di Strambaladù.

Una proposta provocatoria, controcorrente rispetto alla tendenza che vuole un blues sottomesso alla filologia statunitense, e proprio per questo vincente e divertente; aspettiamo il duo alla prova dei live, che promettono di essere altrettanto validi.

Track List

  • Bortol con èn öcc
  • Bèla Cità
  • Piero Custù
  • Infermiéra
  • San Martì
  • Capitano
  • Strambaladù
  • Èl Büs
  • Èl mort èn guèra
  • Robinson
  • Èl me nono
  • Zo` dè corda
  • Skiamatsi
  • (tutti i brani feat. Dan Martinazzi)

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