Assalti Frontali Notte Immensa
2024 - DAJE FORTE DAJE RECORDS/Master Music
Courage (2022) è un disco ancora più figlio dell’urgenza di esprimersi, come racconta Militant A: “Dovevamo fare uscire delle cose, era troppo importante che ora uscisse l’album, è un momento di disorientamento, di casini, il mondo sta esplodendo, ci vuole il disco di Assalti Frontali fuori adesso. I testi sono scritti durante questo anno di manifestazioni di piazza in favore di Gaza”.
Il “cuore spezzato” durante “l’anno della rabbia” (Subito fuoco) lancia rime incendiarie (che meriterebbero più attenzione di tanti dissing) che cercano libertà, autodeterminazione non solo per Gaza, ma per tutti, per tutte. “Sorella io credo alle tue parole” canta Ellie Cottino in Sognatori.
Il suono, rispetto a quello del predecessore, si allontana dal Mediterraneo, ha un calore fatto meno di dolcezza e più di lotta. Luca D’Aversa, DSASTRO e Bonnot hanno contribuito come produzione a questo lavoro di cesello old school. Un disco di cui è quasi difficile scrivere, perchè si presenta davvero da sè.
Casilina International e Tutti i confini sono piccoli film intrisi di memoria (“avevo una mamma forte portava in spalla mille pesi/ come una formichina, ci sentivamo tutti difesi” e “ascolto la radio, vado allo stadio, mio figlio vicino per mano/mio padre mi ci portava facevo la fila, sentivo il calore umano”) che dalle strade di Roma arrivano in tutto il mondo. Ci sono versi dal sapore dostoevskijano come “l’emozione ha un suono/che spacca i muri siamo puri diffondiamo la bellezza/come una carezza”
E la bellezza della vita vera, sudata passo dopo passo, nelle gioie e nei dolori trasuda da ogni rima resistente di Notte Immensa.
(Foto nell'articolo di Daria Addabbo)
PROSSIMI CONCERTI
17 gennaio 2025 – MILANO – CIQ Centro Internazionale di Quartiere
31 gennaio 2025 – BOLOGNA – Ex Centrale
1 febbraio 2025 – GENOVA – Giardini Luzzati
“Per cambiare il mondo devi essere un sognatore” (Sognatori) cantano gli Assalti Frontali. La notte d’acqua si è fatta immensa, e così per non lasciarsi andare è necessario aggrapparsi anche ai sogni e fare un focus sulle rime. Notte immensa rispetto a Il “cuore spezzato” durante “l’anno della rabbia” (Subito fuoco) lancia rime incendiarie (che meriterebbero più attenzione di tanti dissing) che cercano libertà, autodeterminazione non solo per Gaza, ma per tutti, per tutte. “Sorella io credo alle tue parole” canta Ellie Cottino in Sognatori.
Il suono, rispetto a quello del predecessore, si allontana dal Mediterraneo, ha un calore fatto meno di dolcezza e più di lotta. Luca D’Aversa, DSASTRO e Bonnot hanno contribuito come produzione a questo lavoro di cesello old school. Un disco di cui è quasi difficile scrivere, perchè si presenta davvero da sè.
Casilina International e Tutti i confini sono piccoli film intrisi di memoria (“avevo una mamma forte portava in spalla mille pesi/ come una formichina, ci sentivamo tutti difesi” e “ascolto la radio, vado allo stadio, mio figlio vicino per mano/mio padre mi ci portava facevo la fila, sentivo il calore umano”) che dalle strade di Roma arrivano in tutto il mondo. Ci sono versi dal sapore dostoevskijano come “l’emozione ha un suono/che spacca i muri siamo puri diffondiamo la bellezza/come una carezza”
E la bellezza della vita vera, sudata passo dopo passo, nelle gioie e nei dolori trasuda da ogni rima resistente di Notte Immensa.
(Foto nell'articolo di Daria Addabbo)
PROSSIMI CONCERTI
17 gennaio 2025 – MILANO – CIQ Centro Internazionale di Quartiere
31 gennaio 2025 – BOLOGNA – Ex Centrale
1 febbraio 2025 – GENOVA – Giardini Luzzati