Un amore debole<small></small>
Emergenti • Alternative • post-punk, new wave, rock, canzone d`autore

Ada Oda Un amore debole

2022 - 62TV Records/ Pias

24/01/2023 di Alfonso Fanizza

#Ada Oda#Emergenti#Alternative

Progetto decisamente inusuale quello degli Ada Oda. Vengono dal Belgio, ma cantano in italiano e questo è un fatto a dir poco curioso.
Promotore del progetto è il musicista belga Cesar Laloux, noto nella scena locale come militante di altre formazioni musicali (The Tellers, BRNS e Italia Boyfriend), il quale, partito con l’intento di aggiungere una voce che sapesse cantare in olandese, ha immediatamente cambiato idea dopo il casuale incontro su internet con Victoria Barracato di origine italiane.

Il sodalizio tra i due ha sancito così la decisione finale che la lingua da utilizzare, per il loro progetto musicale, sarebbe stata proprio l’italiano, connubio confluito con la realizzazione del disco d’esordio Un amore debole.
Cavalcando l’ondata post – punk degli ultimi anni, legando tra loro la cultura belga a quella italiana, gli Ada Oda propongono una particolare e singolare combinazione sonora che lega l’attitudine punk, decisamente più scarna e minimale che richiama alla mente molto quella dei C.C.C.P., a quella rock che ricorda, in alcuni frangenti, le siciliane Iotatola, senza tralasciare, sullo sfondo, l’influenza melodica tipica dei cantautori italiani.

A lasciare il segno, nelle dieci tracce contenute nel disco, è soprattutto la voce della Barracato, la quale sfoggia un timbro acuto, chiaro e potente, con la sua cadenza urgente e poco educata si districa tra accenti sballati, momenti parlati o urlati a perdi fiato. Ed è proprio questo modo insolito e “anomalo” di cantare a catalizzare l’attenzione delle composizioni che ruotano attorno a questo “amore debole”, decantato sin dal titolo del disco, fatto di relazioni tossiche, cuori spezzati e storie d’amore finite male.

Il disco d’esordio del duo italo – belga, nella sua semplicità, ti conquista con quel ritmo ripetitivo e ipnotico attraverso melodie musicali ricamate attorno alla voce della Baraccato dalla chitarra di Laloux, supportata anche da Marc Pirard al basso (Italian Boyfriend), Alex De Beuger (Alaska Gold Rush, Gros Coeur) e Aurélien Gainetdinoff (San Malo, Yolande Bashing) alla chitarra, musicisti che accompagnano i due anche nelle loro sortite live.
Melodie di presa immediata si stemperano nell’alternanza emozionale dei testi, tra presa di coscienza urlata in faccia davanti alle delusioni sentimentali come nel caso di Niente da offrire, Avevo torto e Non so che cosa ne sarà di me, nelle situazioni più intimistiche di Domani o nella ballata malinconica La Maschera, travolgendo l’ascoltatore quasi empaticamente.

Decisamente tra le produzioni musicali più interessanti di fine 2022.

Track List

  • Un amore debole
  • Niente da offrire
  • Stanca di te
  • Mai mai mai
  • Non so che cosa ne sara` di me
  • La maschera
  • Il caos
  • Si fermera`
  • Avevo torto
  • Domani