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Campeggio Resistente al via con Lou Seriol, Matteo Castellano e tanti altri
Campeggio resistente

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Campeggio resistente Campeggio Resistente al via con Lou Seriol, Matteo Castellano e tanti altri

30/07/2014 di mescalina.it

#Campeggio resistente

Associazione Campeggio Resistente, Anpi Sez. di Cuneo e Comune di Valloriate
con il contributo di Cassa di Risparmio di Cuneo e Cassa di Risparmio di Torino

presentano

CAMPEGGIO RESISTENTE 2014

31 Luglio – 3 Agosto

Valloriate – Cuneo

ingresso gratuito

Torna anche quest'anno per la sua settima edizione dal 31 luglio al 3 agosto il Campeggio Resistente, che riconferma la sua presenza a Valloriate, piccolo Comune della Valle Stura vicino a Demonte. Dibattiti e concerti, affiancati come di consueto da laboratori, giochi di ruolo e camminate lungo i sentieri partigiani; il tutto con la possibilità di montare una tenda nella magica cornice di Valloriate e condividere i valori del festival. Tra gli ospiti musicali confermata la presenza di Mellow Mood, Lou Seriol, Radio Zastava, Matteo Castellano, Bandaradan e molti altri.

Giunge alla settima edizione il CAMPEGGIO RESISTENTE, festival ormai impostosi all'attenzione come uno dei più interessanti momenti estivi piemontesi. Al timone dell’organizzazione quest'anno l'Associazione Campeggio Resistente, affiancata da Anpi sez. di Cuneo e dal Comune di Valloriate.

Tre giorni di MUSICA con ospiti di altissimo livello per una programmazione che punta al divertimento e strizza l’occhio alla tradizione: si parte venerdì 1 agosto con il concerto del cantautore cuneese Matteo Castellano: stralunato, divertente e colto, con il suo disco d’esordio “Ezio” (KalkutaRecpublicStudio) ha conquistato tutta la critica specializzata e la giuria del prestigioso Premio Tenco. A seguire il quartetto torinese dei Bandaradan, composto da bombardino, sax basso, tromba e tamburo, per un repertorio di musiche balcaniche, klezmer e circensi condite da comicità ed ironia. Chiude la prima serata di musica una delle band più famose nel panorama reggae italiano: si chiamano Mellow Mood, vengono da Pordenone e il loro ultimo disco dal titolo “Twinz” è uscito il 3 luglio per etichetta La Tempesta International (costola della nota etichetta italiana La Tempesta Dischi di Tre Allegri Ragazzi Morti, Teatro Degli Orrori, Le Luci della Centrale Elettrica e molti altri). La band friulana, nata nel 2005, ha suonato in tutta Europa e ha solcato i più importanti palchi di musica reagge, tra cui Rototom Sunsplash, Sziget Festival e Sumol Summer Festival. Protagonisti della serata di sabato 2 agosto invece saranno gli Anudo, nuovo progetto del dj cuneese Daniele Sciolla, i Niagara, progetto elettronico torinese ospiti del Traffic 2014, e a seguire i ritmi balcanici dei Radio Zastava, una formazione unica nel variegato panorama delle band europee di derivazione balcanica: in 9 anni di attività, la band goriziana composta da otto elementi ha macinato decine di migliaia di chilometri, esibendosi in mezza Europa (Italia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Inghilterra, Slovenia, Russia, Serbia…), partecipando a blasonati festival e condividendo il palco con gruppi ed artisti del calibro di Kultur Shock, Boban Marković, Emir Kusturica e molti altri. Infine, come di consueto per la kermesse cuneese, spetterà alla cultura e alla musica occitana chiudere le danze, spazio quindi ai giovani Lhi Balòs, che mischiano la tradizione con generi moderni quali ska, reggae, gypsy, e ai noti Lou Seriol, sulla scena sin dal lontano 1992 e che già l’anno passato avevano travolto col loro sound unico tutta la piazza di Valloriate.

Altrettanto ricco sarà il programma degli INCONTRI pomeridiani: giovedì 30 luglio alle ore 18 le associazioni promotrici del festival presenteranno il programma della rassegna. A seguire presentazione del cofanetto allestito dall’ANPI Regionale e dal Coordinamento delle Associazioni della Resistenza del Piemonte in occasione e a ricordo del 70° dell’inizio della Resistenza con Ezio Montalenti (ANPI Piemonte) e Ughetta Biancotto (ANPI Cuneo). Venerdì 1 agosto a partire dalle prime ore del pomeriggio, si parlerà di “Sharing Economy”, ovvero economia condivisa, con alcuni dei più importanti rappresentanti di questa nuova tendenza: Saverio Cuoghi (Social Street di Bologna), Bruna Cribario (Cohousing di Torino), Aurelio Balestra (Toolbox, Coworking di Torino), l'associazione "Basta un seme" e Franca Beccaria (Sociologa). A partire dalle 18 invece Andrea Bertola, racconterà la sua esperienza di mastro birraio ideatore del progetto della cooperativa "Pausa Caffè", per la costruzione di un birrificio all'interno del carcere di Saluzzo. Sabato 2 agosto la giornata inizierà alle ore 15 con la proiezione del documentario "Cronaca di una vita semplice" presentato dai registi Fabio Gianotti e Silvia Bongiovanni; mentre alle ore 17 si terrà un incontro dedicato alle iniziative che partono dal basso, la cittadinanza attiva per il bene comune, e interverranno Elisa Finocchiaro (Change.org) e Mariangela Rosolen (Comitato Acqua Pubblica di Torino).Infine, domenica 3 agosto alle ore 15.00, spazio al tema della resistenza e alle sue nuove declinazioni: resistere oggi ha assunto significati diversi, resistere significa difendere, un teatro o un bene pubblico dalla vendita a privati, una valle dalla costruzione di grandi infrastrutture. All’incontro interverranno esponenti del progetto Macao di Milano, Umberto Del Noce, avvocato ed esponente della Cavallerizza Reale occupata di Torino e Nicoletta Dosio, esponente del movimento No Tav della Val Susa. Chiude alle 17 l’incontro dal titolo “Rido o Piango” con gli ideatori de il "Terzo Segreto di Satira", videomaker che hanno conquistato la rete coi loro video dedicati alle elezioni.

L’oramai consolidata ospitalità della Valle Stura darà la possibilità a chi partecipa di MONTARE UNA TENDA e condividere valori, idee e messaggi che il Campeggio Resistente vuole lanciare, oltre a trovare occasioni per condividere tempi e spazi utili a conoscersi e confrontarsi. L'INGRESSO a tutti gli eventi sarà, come di consueto per il Campeggio Resistente, GRATUITO. Anche quest'anno quella che si prospetta è un’esperienza in cui ognuno sarà davvero protagonista, per riflettere insieme sui temi della cittadinanza attiva, dei valori della Resistenza e della Costituzione da coltivare e della cultura a 360 gradi, tutti argomenti quanto mai attuali in questo preciso momento storico. Per migliorare il proprio domani occorre partire dall’oggi. E quale migliore momento se non Campeggio Resistente?

Iniziativa realizzata con il contributo di Cassa di Risparmio di Cuneo e Cassa di Risparmio di Torino.

SUL WEB: www.campeggioresistente.org

UFFICIO STAMPA: Libellula - press@libellulamusic.it - 3927208477

PROGRAMMA CAMPEGGIO RESISTENTE 2014

Giovedì 31 luglio

Ore 14.00 – 18.00 - Accreditamento e montaggio tende

Ore 18.00 - Incontro d'apertura: saluti delle istituzioni locali, degli enti finanziatori e delle associazioni organizzatrici.
A seguire presentazione del cofanetto allestito dall’ANPI Regionale e dal Coordinamento delle Associazioni della Resistenza del Piemonte in occasione e a ricordo del 70° dell’inizio della Resistenza con Ezio Montalenti, coordinatore regionale ANPI Piemonte e Ughetta Biancotto, presidente ANPI Cuneo

Ore 21.00 – Cineconcerto BALACAVAL - Proiezione film musicati dal vivo (Chaplin / Keaton)
 

Venerdì 1 agosto

Ore 11.00 – 13.00 - Laboratori (Laboratorio di Xilografia, Laboratorio di Fotografia Stenopeica, Yoga e Laboratorio per Bambini)

Ore 15.00INCONTRO: “Caffè delle Soluzioni Immaginarie: la Sharing economy”

Un’immersione nei sempre più diffusi fenomeni di condivisione attraverso esperienze pratiche e osservazioni teoriche: il presente e il futuro dei nuovi consumi collaborativi. Intervervengono Saverio Cuoghi (Social Street di Bologna), Bruna Cribario (Cohousing di Torino), Aurelio Balestra (Toolbox, Coworking di Torino) e l'associazione "Basta un seme" e Franca Beccaria (Sociologa).

Ore 18.00 – INCONTRO: “La birra dentro”

Andrea Bertola racconta la sua esperienza di mastro birraio ideatore del progetto della cooperativa "Pausa Caffè", per la costruzione di un birrificio all'interno del carcere di Saluzzo.

 

CONCERTI/DJ-SET

Palco Esterno

Ore 21.30 – Matteo Castellano

Ore 22.30 - Bandaradan


Ore 23.30 – Mellow Mood


 

Palco Interno

Ore 01.00 – Rootz Flava

 

Palco Open Mic

Ore 01.00 – Disko Partizani

Sabato 2 agosto

Ore 11.00 – 13.00 - Laboratori (Laboratorio di Xilografia, Laboratorio di Fotografia Stenopeica, Yoga e Laboratorio per Bambini)

Ore 15.00PROIEZIONE: “Cronaca di una vita semplice”.

Il filmato sarà presentato dai due registi Fabio Gianotti e Silvia Bongiovanni.

Ore 18.00 – INCONTRO: “Caffè delle soluzioni immaginarie: Scelte dal basso”

Dalle petizioni ai referendum, parleremo di iniziative che partono dal basso, dalla cittadinanza, come il cittadino può essere attivo per il bene comune. Intervengono Elisa Finocchiaro di (Change.org) e Mariangela Rosolen (Comitato Acqua Pubblica di Torino).

CONCERTI/DJ-SET

Palco Esterno

Ore 22.00 – Anudo

Ore 23.00 - Niagara

Ore 00.00 – Radio Zastava


Ore 01.00 – Domino Teppa VS Soul Finger DJ-Set

Palco Interno

Ore 01.00 – Play Mob

Domenica 3 agosto

Ore 9.00Camminata da Valloriate a Paralup

Giunti a Paralup, Luca Occelli leggerà “L’inafferrabile”, lettura di resistenza.

Ore 11.00 – 13.00 - Laboratori (Yoga e Laboratorio per Bambini)

Ore 15.00INCONTRO: “Caffè delle soluzioni immaginarie: Resistere Oggi”

Resistere oggi ha un significato differente: Resistere vuol dire difendere, difendere un teatro o un bene pubblico dalla vendita a privati, una valle dalla costruzione di grandi infrastrutture. Tutto questo è giusto? Con che mezzi è lecito “difendersi”? Intervengono esponenti del progetto Macao di Milano, Umberto Del Noce (avvocato ed esponente della Cavallerizza Reale occupata di Torino) e Nicoletta Dosio, esponente del movimento No Tav della Val Susa.

Ore 17.00 -  Enodissidenze "4 vini, 4 territori, 4 storie da raccontare"

Degustazione di vini e prodotti tipici piemoentesi organizzata in collaborazione con le Officine Corsare di Torino (costo 5€).

Ore 17.00INCONTRO: “Rido e Piango”

Gli ideatori de il "Terzo Segreto di Satira", videomaker che hanno conquistato la rete coi loro video dedicati alle elezioni, raccontano come hanno trovato il successo con un’idea.

CONCERTI/DJ-SET

Palco Esterno

Ore 21.30 – Lhi Balos


Ore 22.30 – Lou Seriol
 

BIOGRAFIE ARTISTI

 

MELLOW MOOD - www.mellowmoodmusic.com

l gruppo è formato a San Vito al Tagliamento inizialmente da Jacopo "Jacob" Garzia (voce), Lorenzo "L.O." Garzia (chitarra, voce) e Federico "FredSieve" Mazzolo (batteria) a cui si sono aggiunti Romeo Enrico Bernardini e Stefano Salmaso. Dopo alcuni anni i cinque conoscono Giulio Frausin, all'epoca chitarrista, che imbraccia il basso. Dopo anni di gavetta con concerti nella regione registrano i loro primi EP nel 2006 regalandoli ai loro concerti. Nel 2008 vincono le selezioni di Italia Wave per il Friuli Venezia Giulia e l'anno seguente vincono l'Italian Reggae Contest promosso da Rototom Sunsplash ed arrivano terzi alla finale europea. Nel 2009 arriva anche Roberto "Bobby" Dazzan alla tromba, che insieme a Steve darà vita alla sezione fiati del gruppo. Nello stesso anno pubblicano il loro primo disco Move! prodotto da Paolo Baldini (Africa Unite, Dub Sync, B. R. Stylers), lanciato dal singolo Dance Inna Babylon. Nel 2011 Romeo Enrico Bernardini esce dal gruppo lasciando il posto a Filippo Buresta, tastierista già in formazione con i B. R. Stylers. Nel maggio 2012 esce il secondo album Well Well Well, anche questo prodotto da Paolo Baldini, per l'etichetta indipendente La Tempesta International. A fine 2012 lascia la band Steve (sax), che in alcune occasioni continua comunque a collaborare. La sezione fiati viene integrata da diversi turnisti. Nel 2014 esce il loro terzo album sempre per La Tempesta, Twinz.

 

MATTEO CASTELLANO

Matteo Castellano nasce a Torino nel 1981 e cresce a Fossano. Inizia a dedicarsi alla musica nel 1997 folgorato dal genio di Juan Luis Guerra. Scrive da subito molte canzoni ma soprattutto suona la chitarra in svariate band di cui a volte è anche il leader. Dopo questi anni (burrascosi) stampa a suo nome “I funghi velenosi” (2005) un disco autoprodotto accolto bene dalla critica (…un piccolo capolavoro, Blow Up) e dal primo pubblico che esaurisce praticamente subito le 350 copie. Lasciato il lavoro di fonico inizia la sua attività live come cantautore e nel giro di qualche anno conquista palchi come il NuvolariLiberaTribù (CN) e il FolkClub di Torino. Sviluppa uno stile che va oltre il cantautore tradizionale e include elementi
teatrali e cabarettistici. Partecipa al concorso Sotto i cieli di Fred arrivando secondo dietro a Giovanni Block. Ai suoi concerti si unisce il virtuoso percussionista Peppe Leone che approfondisce il legame con la musica popolare. Collabora anche con Hairi Vogel, musicista sperimentale, free e fondamentalista e insieme preparano le canzoni ad essere registrate. Si aggiunge il contrabbassista rockabilly Max Laredo. Le canzoni vengono registrate e pubblicate nel 2011 per l’etichetta KalkutaRecpublicStudio. Uno di questi brani viene incluso nella compilation "La leva cantautore degli anni zero" e il Club Tenco lo invita a Sanremo per esibirsi all' interno dell'Ariston. La canzone "La telefonata" viene inclusa nella compilation Super Building Sound-Vol1, progetto curato da Govind Khurana di NML, editore di alcuni brani di Matteo. Ai live si aggiunge come tastierista l'artista Giuliana Labud debuttando sul palco dell'Hiroshima Mon Amour.

 

BANDARADAN – www.bandaradan.com

Musica per i tuoi occhi! Folle orchestra di zingari dai ritmi zoppi, giocolieri di pentagrammi, funamboli della nota puntata, corteggiatori dell'apparato uditivo. La fanfara di musica da strada Bandaradan nasce a Torino nel 2002, generata da una manciata di musicisti straordinari, riuniti nella missione di suonare liberamente, acusticamente, e ovunque(mente). La formazione strumentale consiste in: tromba, fisarmonica, sax baritono e grancassa. Dopo le prime esperienze per le vie di Torino e un giro a cappello sulle strade d'Europa, la proto-banda stabilisce le linee essenziali del proprio lavoro. Propone un repertorio originale ispirato alla musica balcanica, klezmer e circense, inframmezzato da gag esilaranti. Nei loro spettacoli da strada i Bandaradan fondono mimo e suono, inspirandosi alla corrente musicomica del “R-umorismo”.

 

RADIO ZASTAVA - www.radiozastava.com

Onirici, lisergici, eclettici, furiosi, irriverenti… I RADIO*ZASTAVAsono una formazione unica nel variegato panorama delle band europee di derivazione balcanica. Attivi dal 2005 e provenienti dalla multiculturale Gorizia, gli otto elementi sono portatori di un corredo genetico italiano, friulano, sloveno, austriaco, serbo-bosniaco. Pochi come loro sono in grado di coniugare la rigorosa conoscenza dei più intricati ritmi, armonie e melodie dell’Est Europa con una diversità di background musicali che spaziano dal rock al punk, dallo swing alla libera improvvisazione, dal reggae alle più disparate pulsioni elettroniche, il tutto impreziosito da una grande carica e teatralità. In 9 anni di attività, la band goriziana ha macinato decine di migliaia di chilometri, esibendosi in mezza Europa (Italia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Inghilterra, Scozia, Bosnia, Slovenia, Russia, Serbia…) e partecipando a blasonati festival, fra cui Fête de la Musique (Parigi), Paradise Gardens (Londra), Sherwood Festival (Padova), Küstendorf (Serbia), Deň Radosti (San Pietroburgo), Guča (Serbia), avendo l’occasione di condividere il palco e guadagnarsi il rispetto di gruppi ed artisti del calibro di Kultur Shock, Boban Marković, Emir Kusturica e altri. Freschi dalla consacrazione al Sabor Trubača di Guča 2013 - il più grande festival del mondo dedicato alle orchestre di fiati di estrazione balcanica - dove esibendosi davanti a 20mila persone hanno ottenuto un prestigioso secondo posto alle spalle dei rappresentanti della Serbia, e forti della pubblicazione di un nuovo disco (Silentium, dicembre 2013) dal sound spontaneamente non convenzionale, i RADIO*ZASTAVA volgono la loro pulsione creativa ad orizzonti propri tutti da scoprire con l’ironica arroganza e la sincera generosità che li contraddistinguono. 

 

 

NIAGARA - www.niagaraniagara.it

Niagara è il progetto collaborativo degli artisti/produttori Davide Tomat (TOMAT / NAMB / GEMINI EXCERPT) e Gabriele Ottino (NAMB / Milena Lovesick / GEMINI EXCERPT), che nel loro nuovo lavoro "Don't Take It Personally" in uscita a settembre per Monotreme Records, lasciano in secondo piano il pop incorporando elementi di musica elettronica, psichedelica, orientale e dance music. C'è sempre un'idea dietro alla musica dei Niagara. Questa volta si tratta della lotta tra tecnologia e natura per comprenderne alcuni equilibri. La tecnologia è antagonista della natura? Ci dialoga? Oppure è essa stessa natura?  L' album uscirà in CD, in formato digitale e in una edizione limitata di 250 vinili rosa con una copia omaggio del CD incluso.

 

 

LHI BALOS - www.lhibalos.com

Lhi Balòs propongono una musica occitana “remiscelata”, raggruppando diversi generi: folk, ska, reggae, gypsy. Pezzi di loro produzione ma anche pezzi tradizionali rivisitati, per una serata di vera festa in cui si viene trasportati dalla voglia di muoversi e ballare. Balòs: colui che fa zingarate, rievocando il metodo Antani di "amici miei". Insomma: “gente religiosa, moderata, astemia”. Parole d’ordine? “Mente aperta e marasma controllato!’

 

LOU SERIOL - www.louseriol.it

 

I Lou Seriol nascono nel 1992 sull’onda della riscoperta della musica occitana e sulla valorizzazione della stessa. Nella primissima parte della sua vita il gruppo ha una formazione strettamente acustica (organetti, galubet, voce) e ripercorre i brani della tradizione ma già con piglio a dir poco nuovo nuovo. Il repertorio è ovviamente tratto dal patrimonio della terra occitana che viene utilizzato nella sua formula più pura ossia quella popolare. Già un anno dopo la sua formazione il gruppo inizia a dotarsi di strumenti non del tutto “tradizionali” (congas, basso elettrico), qui inizia un percorso di sperimentazione che darà vita al sound “made in Lou Seriol” e che si rafforzerà negli anni. Nel 1993,  proprio con in testa questa linea di sviluppo, si incide il primo e raro demo tape nello storico studio “Vivenza” a Cuneo. Inzia così la voglia di comporre brani, sempre in lingua occitana, ma con suoni e ritmi più vicini alla musica ascoltata dai giovanissimi membri del gruppo (raggae, rock, folk, punk, ska). Nel 1993 e 1994 il gruppo si esibisce in giro per le vallate occitane, animando feste e piazze in lungo e in largo. In anni di concerti nelle situazioni piu disparate i Lou Seriol formano il loro carattere e sentono l’esigenza di aggiungere altri strumenti per  completare il proprio sound. Nel 1995 arrivano infatti batteria e chitarra. Qui si forma l’idea del suono dei Lou Seriol e si inzia a lavorare sia su arrangiamenti di brani trad ma soprattutto sulle composizioni personali. I componenti del gruppo iniziano a conoscere anche la realtà occitana d’oltralpe in maniera costante creando contatti con musicisti dell’Occitania transalpina e Basca. Proprio nella primavera si recano nei paesi baschi per una vacanza dove nascerà l’amicizia con i Sustraia, ma soprattuto si capisce che la strada per la band è quella dei concerti dal vivo, macinando più km possibili per far ascoltare la propria musica e per avere il più possibile esperienze e scambio. Nel 1999, dopo essersi prodigati nella sola attività live, il gruppo entra in studio decidendo  di seguire una strada diversa, ovvero autoprodurre (cosa che faranno in seguito per tutti i loro dischi) un nuovo cd. Registrato in pre-produzione nella chiesa sconsacrata (Crusà) di Aisone (Cn) e ultimato nello studio “Blue Records” di Mondovì (Cn), sotto la produzione artistica di Enrico Damilano, uscirà nel 2000 “Persi Pien”, un album innovativo rispetto alla produzione della scena occitana del tempo, sia per la modalità di lavorazione, sia per la scelta dei suoni e della scelta artistica intrapresa. “Persi pien” lancia i “Seriol” in una serie di concerti in giro per l’Italia e Francia dove ne verranno vendute ben 3000 copie. Nel 2003 si inizia a lavorare, anzi ad elaborare, un nuovo disco. A fine 2004 si entra in studio con un settimo “seriolo”, il produttore artistico e amico Riccardo Parravicini. Nella primavera del 2005 esce “Reviori”. Il lavoro si avvale di collaborazioni importanti: Papet J, voce e fondatore dei Massilia Sound System, Luigi Pastorelli, voce e fondatore del gruppo nizzardo Nux Vomica, Sergio Berardo e Dino Tron dei Lou Dalfin e il maestro Fabrizio Simondi del coro L’escabot. Nel 2009 la band decide di produrre il cd live “Ambe Vos” (distribuzione EGEA Music) che verrà registrato all’Hiroshima mon amour di Torino e alle Ex officine Bertello di Borgo S. Dalmazzo (Cn) da Riccardo Parravicini e Valter Giraudo. L’album, oltre a contenere le tracce più conosciute della band ed anche alcuni brani inediti è anche un DVD che oltre alle immagini dei due concerti racchiude alcuni bonus storici ed un video documentario sul concerto-evento tenutosi nel 2007 in occasione della manifestazione Anem’Oc per la lingua occitana a Bezier, con più di 20.000 partecipanti. Nel 2010 il gruppo collabora all’interno del progetto del cantante brasiliano Silverio Pessoa insieme a note band occitane (Moussu t e lei Jovents, la Talvera, Fabulous Trobadors, Massilia Sound System, Sam Karpienia, Nux Vomica…). Il disco “Collectiu” viene distribuito in Sud America ed Europa. Nel 2011 si rientra in studio al ”Modulo” di Riccardo Parravicini per dare vita al nuovo album “Maquina Enfernala”, ancora una volta autoprodotto e distribuito da Egea Music. L’idea nasce nell’autunno 2008 a 1887 m s.l.m nella Frazione di Ferrere del comune di Argentera (Cn), dove i Lou Seriol si riuniscono per una “tre giorni” di ritiro e registrazione. Tutto il lavoro compositivo è stato elaborato in pre produzione, dove i brani hanno preso forma e sostanza, fino ad arrivare alla realizzazione in studio. Reggae, Hip hop, pop, rock sono le strade che prendono gli strumenti e le sonorità tradizionali, si cerca di utilizzare il tradizionale per costruire il moderno. Sempre nel dicembre 2011 i “Lou Seriol” producono oltre al disco anche il video clip del brano “Maquina Enfernala” realizzato da Filmika. Nella primavera 2012 esce il nuovo disco dal titolo “Maquina Enfernala” (Egea Music). Composto da 12 tracce in questo concept album possiamo trovare testi gravidi di una certa rabbia a lungo sopita, ritmi che più che al rock classico si dipanano fra reggae e hip-hop (ma non disdegnano un pop piuttosto evoluto), melodie più accennate che insistite ci regalano momenti nei quali si raccolgono gli echi e i suoni delle tante esperienze qualificanti di collaborazione artistica che fanno parte della ventennale storia del gruppo. Il tour Maquina Enfernala, tuttora in corso, ha visto nel 2012 i Lou Seriol condividere il palco con artisti del calibro di Manu Chao, Massilia Sound System, Zebda.