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Artepassante Artepassante presenta co_atto, spazioSERRA e Atelier della Fotografia

04/09/2021 di mescalina.it

#Artepassante

Con il riproporsi, nel settembre 2021, delle storiche manifestazioni dedicate all'Arte e al Design che tanto hanno contribuito all’immagine della nostra città, Milano manda un segnale di speranza e di ripresa, aprendo una stagione che vedrà anche importanti appuntamenti politici e amministrativi.
Le Belle Arti APS, con il progetto Artepassante, vuole dare il proprio contributo a questo così significativo momento, presentando per le prime settimane di settembre tre eventi espositivi negli spazi delle Stazioni di Porta Venezia, Porta Garibaldi e Lancetti.

Tre declinazioni del visivo, accessibili gratuitamente, facenti parte di Underpass, progetto di riqualificazione degli spazi all'interno delle stazioni del Passante ferroviario di Milano dedicati alla promozione di artisti emergenti. Underpass è inserito all'interno del Progetto DisseMIna, promosso da Le Belle Arti APS - Progetto Artepassante, con il sostegno di Fondazione Cariplo - bando “Luoghi di innovazione culturale - 2019”.

 

1. co_atto un_fair #1 | Ricominciare dal Silenzio

Stazione P. ta Garibaldi del Passante Ferroviario – piano mezzanino, Milano

Dall’8 settembre al 22 ottobre 2021

Opening 8 settembre dalle 18.00 alle 21.00

Visibile gratuitamente tutti i giorni negli orari di apertura della stazione

Visitabile gratuitamente su appuntamento scrivendo a coatto.info@gmail.com.

co_atto un_fair è la prima edizione di un festival in vetrina, che avrà cadenza annuale, organizzato da co_atto in concomitanza con DesignWeek, ArtWeek e Walk-In-Studio. Per la prima edizione, Ricominciare dal silenzio, ciascuna delle 18 vetrine sarà affidata a spazi espositivi artistici indipendenti, studi e progetti di architettura e design, chiamati, da tutta Italia, a partecipare.

I project spaces coinvolti per l’edizione 2021: Collettivo DAMP (Napoli), Giardino Project (Lecce), LOCALEDUE (Bologna), Osservatorio Futura (Torino), Rea Art Fair (Milano), SPAZIOMENSA (Roma), Spazio Orr (Brescia), Spazio Volta (Bergamo).

I progetti di architettura e design: ANDS, Atelier delle Verdure, ECÓL, From outer Space, Lineare, Studio GISTO + Alessio D’Ellena, Vacuum Atelier, Zapoi.

La vetrina dell’archivio è affidata alla rivista ARCHIVIO, quella del fumetto co_atto a Cinicodesign e quella della fotografia ad Altana.

Il tema del festival è in linea con le proposte della Design Week 2021 e di miart 2021. Interpretando il silenzio come luogo dell’incontro, co_atto cerca di rispondere a tutte quelle trasformazioni, a quelle pause obbligate, ai silenzi dettati dalla pandemia, alla ricerca di nuovi modi di comunicare.

 

2. Ad/Versus  - Attianese vs Galbusera vs Minetti

Atelier della fotografia  - Stazione P.ta Venezia del Passante Ferroviario, Milano

Dal 13 al 25 settembre 2021

Visibile gratuitamente tutti i giorni negli orari di apertura della stazione.

Dall’impressione del primo dagherrotipo (1839) prende forma un confronto/scontro fra il nuovo mezzo fotografico e il suo nobile antenato: la pittura.

Ad/Versus apre la stagione espositiva, dell’Atelier della fotografia, con le opere di Alessandra Attianese, Renato Galbusera e Giulia Minetti.

Tre percorsi: l‘immagine fotografica come tramite di indagine sociale (Attianese), la monumentalizzazione della cronaca (Galbusera) e l’evocazione degli aspetti simbolici dello spazio architettonico (Minetti), che si confrontano sovrapponendosi e allontanandosi.

 

3. materiaprima

Mostra di Alice Mestriner e Ahad Moslemi A cura di spazioSERRA

Stazione Lancetti del Passante Ferroviario, Milano

Testo critico di Edoardo De Cobelli

Dal 13 settembre al 9 ottobre 2021

Opening 13 settembre alle 18.30

Visibile gratuitamente tutti i giorni negli orari di apertura della stazione

Visitabile gratuitamente su appuntamento scrivendo a info.spazioserra@gmail.com

o chiamando 339 783 3364

Continua venerazioneMUTANTE, la stagione espositiva di spazioSERRA dedicata alla trasformazione delle opere site-specific nel corso della loro permanenza.

La ricerca di Alice Mestriner (Treviso, 1994) e Ahad Moslemi (Teheran, 1983) trae origine dall’assunto che tutto ciò che è essenziale sia invisibile, mentre tutto ciò che risulta ed è quindi visibile, sia apparso dall’accumulo indifferenziato e invisibile della potenzialità materica.

L'installazione è costruita attorno a un elemento principale: la polvere. Mestriner e Moslemi elogiano il processo di formazione che trae origine dalla polvere assimilandolo a quello che, a partire dal punto, compone linee e superfici che, a loro volta, creano i cinque solidi platonici. Con la polvere realizzano, quindi, tetraedro, cubo, ottaedro, dodecaedro e icosaedro. L’entropia spezzerà i legami che le uniscono fino a rendere le opere indistinguibili. La polvere che compone le sculture tornerà, infine, a essere nulla oltre che polvere.