Tre Allegri Ragazzi Morti

live report

Tre Allegri Ragazzi Morti Taranto - Spazioporto

04/12/2022 di Alfonso Fanizza

Concerto del 04/12/2022

#Tre Allegri Ragazzi Morti#Italiana#Alternative

I Tre Allegri Ragazzi Morti sono, senza dubbio, una delle migliori band italiane in circolazione della nostra scena musicale degli ultimi 30 anni. Praticamente una garanzia assoluta, uno di quei progetti musicali che difficilmente delude le aspettative, anzi, a memoria direi che non hanno mai mancato un solo colpo tutte le volte che hanno deciso di mettere in moto quella macchina compositiva o progettuale che va avanti dal 1994.

La band di Pordenone, infatti, conferma quanto detto anche con questo particolare progetto, un concerto disegnato per ricordare uno dei più grandi intellettuali del Novecento: il poeta, scrittore, regista, attore, sceneggiatore e drammaturgo Pier Paolo Pasolini.
D’altra parte, il legame indissolubile che lega i Tre Allegri Ragazzi Morti al “martire di Ostia” è risaputo e questo progetto ne è la dimostrazione pratica: il concerto rappresenta un singolare modo per incontrare Pasolini proprio nel centenario della sua nascita.

Il concerto disegnato fa tappa anche a Taranto nella suggestiva cornice dello Spazioporto.
Accompagnata dalle registrazioni audio della vera voce di Pasolini, la band fa il suo ingresso sul palco poco prima delle 22 e dà vita al suo spettacolo, uno spettacolo creativo che li vede posizionati agli opposti, da un lato il frontman/ fumettista Davide Toffolo impegnato nella realizzazione dei suoi disegni dal vivo, dall’altro il resto della band alle prese con il ricreare l’ambiente sonoro ideale ad accompagnare le immagini dei disegni proiettati sullo schermo posto al centro del palco assieme al corpo (cartonato) del “Corsaro di Casarza”.

Tratti alcuni dalla sua graphic novel Pasolini, i disegni di Toffolo diventano quindi il mezzo principale con il quale viene raccontata la vita dell’intellettuale italiano, i momenti più rilevati vissuti da Pier Paolo Pasolini, così come i suoi pensieri scandalosi, prendono forma grazie ai pennelli e ai colori del fumettista, il quale, per una maggiore completezza si aiuta anche con le proiezioni di spezzoni di film dello stesso Pasolini come Uccellacci Uccellini (1966) e La Terra vista dalla Luna (1967). Il tutto supportato magistralmente dagli altri Ragazzi Morti, Enrico Molteni al basso, Luca Masseroni alla batteria e il turnista Andrea Maglie alla chitarra, che si cimentano nella colonna sonora ricreata dai temi delle canzoni della band, spinta in loop psichedelici e che assumono un’attitudine decisamente post-rock.

Uno spettacolo che si protrae per circa un’ora con un solo intermezzo cantato di Toffolo che si esibisce, voce e chitarra, nel brano (La ballata delle ossa). Un bellissimo concerto disegnato che riempie il cuore degli spettatori, che di sicuro non sono rimasti delusi, e che ribadisce quanto detto all’inizio sulle qualità della band di Pordenone che, come sempre, ha raggiunto il suo scopo.

Ma Toffolo e soci non si sono fermati al solo concerto disegnato e hanno concesso quel bis che, diciamolo, aspettavamo tutti. Parafrasando Toffolo, i Tre Allegri Razzi Morti davanti a degli amplificatori non potevano esimersi dal suonare e si sono lanciati nell’esecuzione di una manciata di canzoni del loro repertorio.
Partendo, quindi, da Puoi dirlo a tutti sono stati eseguite alcune delle ballate più belle come le emozionanti La faccia della Luna, Bengala e La mia vita senza te, l’evergreen Occhi bassi, ma soprattutto, per la felicità del pubblico in sala, sempre partecipe, la tanto invocata Il mondo prima.  

Prima di congedarsi definitivamente, hanno salutato il pubblico tarantino con un’ultima canzone. La chiusura è stata affidata, infatti, al brano La tatuata bella, definito da Toffolo come un canto popolare anarchico friulano, anche se scritto da loro, coinvolgendo in un crescendo finale tutti i presenti nel cantare senza accompagnamento musicale ma solo con l’ausilio della voce.

Live set

La ballata delle ossa
Puoi dirlo a tutti
La faccia della luna
Occhi bassi
Bengala
La mia vita senza te
Il mondo prima
La tatuata bella