Sue

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Sue Il video di Vengo dal Sud in anteprima

21/11/2022 di Ambrosia J. S. Imbornone

#Sue #Emergenti#Songwriting #Vengo dal Sud #Simona Sciacca #Sue

Si tratta di un brano e un video intenso, che racconta la fatica di chi lasciava (e lascia) il Sud, trovando il coraggio di cercare un'opportunità e rifarsi una vita al Nord. La canzone ci immerge tra voci, volti e colori della Calabria, tra alberi, campi e stradine, tra arti e mestieri senza tempo, di cui occorre preservare e custodire il ricordo.
Oggi ospitiamo il video di Vengo dal Sud, intenso singolo della cantautrice Sue, che si avvale della produzione artistica di Saul Studio (MI), è pubblicato dall’etichetta Orange Home Records e distribuito da Believe Music Italia. 

Il brano mescola delicatezza cantautorale e momenti di brillanti e coinvolgenti ritmi world e presenta anche un featuring, quello con la cantautrice siciliana Simona Sciacca, che vanta tra le sue collaborazioni quella con Mannarino. La canzone è inoltre dedicata da Sue alla sua nonna calabrese, Raffaela Angela Orlando, che proprio oggi, 22 novembre, compie gli anni. Il brano affronta infatti un tema sempre attuale, quello dell’emigrazione dal Sud, ed è accompagnata appunto da un videoclip, che è stato girato nella città calabra di San Vito sullo Ionioin provincia di Catanzaro.

Ecco come vengono presentati il singolo e video di Sue:

Vengo dal Sud affonda le radici in un pezzo di storia del nostro Paese, quella delle migrazioni anni ’50, dei meridionali partiti alla volta del Nord per cercare fortuna, una vita migliore, ma che hanno lottato non poco contro l’emarginazione e l’ignoranza. 

È la storia di una donna che ha voluto cambiare il proprio destino e a cui SUE dà voce, una donna che le è familiare, che lascia la terra natia, i campi che le hanno spaccato la schiena e rubato la dignità, la famiglia, i propri morti e le paure, con lo scopo di ricominciare senza voler più tornare.

In una nuova città però, la vita non era sempre semplice, un migrante, soprattutto 70 anni fa, era poco inserito nel tessuto sociale; per una donna di quell’epoca era ancora più difficile, tra malelingue e gelosie.

Il brano inizia con un proverbio lucano, "acqua che non ha fatto in cielo sta”, che vede la voce originale della protagonista, nonna della cantautrice rhodense.

[…]

L'obiettivo del video è quello di far riflettere sull'idea di integrazione e di accoglienza, ricordandoci di essere stati migranti a nostra volta, nel nostro Paese.”

Nel videoclip si osservano così paesaggi senza tempo, con le case addossate alle colline (San Vito è infatti a 404 m sul livello del mare), il verde degli ulivi e dei campi, le capre, le stradine e i volti di tanti personaggi femminili, tra donne anziane, i sorrisi delle bambine e alcune ragazze e giovani donne. Sue narra nel brano così una generazione “che paura non ha”, divisa tra la terra e il futuro, che trova il coraggio di ricominciare altrove, nonostante le difficoltà e i pregiudizi, e chiede solo un’opportunità. Anche per una donna, come per tanti uomini. Anche per una donna che è fiera di ricordare che sì, viene dal Sud.

Nel videoclip osserviamo ancora giochi e occupazioni, oggetti e cibi, volti e sguardi, mani e antichi saperi e mestieri, che bisognerebbe conservare e custodire, magari con ricette, sapori e colori, per non perdere e disperdere una tradizione preziosa: anche qualora in tanti si decida di voltare pagina e partire, c’è sempre una storia da salvare, portare nel cuore e insegnare alle generazioni future. Ci sono però anche dolori e fatiche ingrate che ci si vuole lasciare alle spalle, nella speranza di una vita migliore e di realizzare i propri sogni.

Simona Sciacca irrompe nel singolo e nel video con l'impeto appassionato della sua voce quando la canzone accelera in uno dei momenti più intensi. Nel brano, preannunciato come caratterizzato da un marcato “piglio popular”, si ascoltano arpeggi di sei corde mediterranee, così come note di “fisarmonica sognante” e “possenti e solide percussioni”, tra cui il tamburine in bell’evidenza, che rende il pezzo più brioso e deciso.

Non ci resta, quindi, che lasciarvi a Vengo dal Sud: buon ascolto e buona visione.



Credits:

Fotografia e Montaggio: Francesco Cristiano
Regia: Susanna Cisini
Riprese di Simona Sciacca: Eleonora Maggioni 

Si ringrazia:
la cittadinanza di San Vito sullo Ionio
Simona Sciacca
Nonna Raffaela Angela Orlando 

BAR G23 | Francesca Parafati e Caterina Ceravolo (Rina) | Rita Spanò | Mulino Danieli | Serena Carelli | Celeste Ciracò | Christian Elevati | Renata Esposito e Famiglia Esposito | Luca Giannotti | Lina Gironda | Monica Kereki | Maria Lucenò | Rosa Lucenò | Rosa Macrì | Roberta Montisano | Francesca Sabatino | Famiglia Totino | MUA: Roberta Sudano

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Produzione e mixing Saul Studio - Milano
Mastering: Angelina Mastering Studio
Pubblicato da OrangeHomeRecords
Distribuito da Believe
 
Sue: voce
Simona Sciacca: voce
Marco Nava: chitarre, basso elettrico, voci 
Marco Parano: percussioni 
Nicola Gallo: fisarmonica
 

Biografia

Sue nasce come autrice di musiche per bambini che sperimenta all’interno di progetti di introduzione pratica alla teoria musicale, dando vita nel 2017 a un progetto di canzoni d'autore indipendente: i brani, che toccano diverse tematiche, anche impegnate, sono caratterizzati da sonorità acustiche pop e folk. Il 20 febbraio 2018 apre la conferenza contro la violenza sulle donne presieduta da Laura Boldrini con il brano Vengo dal Sud e si esibisce per il festival Donne In•Canto. In ottobre dello stesso anno esce il disco d’esordio Strane Intuizioni; arriva inoltre alle semifinali di Area Sanremo, alla finale di Arezzo Wave 2020 e al concorso del Primo Maggio, vincendo con Ma ho scelto te come miglior brano inedito al concorso Mooveansgong di Genova e al concorso Contesto nel 2019.

Nello stesso anno esce il singolo Ho capito una cosa importante. Sue forma inoltre il progetto Sue&Pellegatta, esibendosi per Attico Monina a Sanremo e al Club Tenco. Fa parte anche di Unisona Collettiva, insieme di cantautrici che nel periodo di quarantena 2020 decidono di collaborare a due brani inediti.

Nel 2021 è co-fondatrice insieme a Laf, Pellegatta e Sara Romano del progetto Cant-Autrici, tributo alla musica d’autrice e nel 2022 è co-fondatrice del progetto Fiori di Loto, storie in musica di donne resilienti con lo scopo di parlare e denunciare la violenza sulle donne.

Contatti:

https://www.facebook.com/suecanzoni
https://www.instagram.com/sue_susannacisini/
http://www.orangehomerecords.com