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Americana • Country • Tex-Mex, Latin, Rockabilly

The Mavericks En Español

2020 - Mono Mundo Recordings

24/08/2020 di Helga Franzetti

#The Mavericks#Americana#Country

L’eclettica band di Miami, affacciatasi sul panorama musicale internazionale da almeno tre decenni, riesce a risvegliare il pubblico spostando il focus verso paesaggi musicali collocati a sud e portando i suoni nella tradizione popolare latinoamericana. La musica country, appiattita negli ultimi tempi e spesso vittima di digressioni che la vogliono far assomigliare a qualcosa di vicino al soul piuttosto che al pop o altro ancora, non gode da parecchio di una salutare ventata di freschezza e ciò che risulta mancare davvero è una rilettura consapevole e intelligente della tradizione che si porta addosso. Il risultato di tentativi mal concepiti si limita infatti a mescole legate più che altro alle tendenze del momento, lasciando sfumare gli aspetti qualitativi di melodie che godono di un’intensa tradizione popolare.

In questo caso, invece, la longeva formazione di casa in Florida, ha saputo prendersi una bella pausa dalle definizioni comuni e dal mercato convenzionale, iniettando ascendenti latini a un sound già di per sé interessante e dando nuova linfa a un settore in stand by da diverso tempo (senza dimenticare che molti suoni di influenza ispanica sono diventati parte integrante delle armonie country).

I Mavericks dimostrano di essere una di quelle formazioni abili a traslare la propria scrittura in diversi campi stilistici, senza perdere la caratteristica identità. Con l’etichetta di proprietà della stessa band, Mono Mundo Recordings, e la collaborazione di Thirty Tigers, lanciano il nuovo disco con una convincente versione in studio del singolo Poder Vivir e un video che raggruppa diverse performances dal vivo. E’ Raul Malo che ci racconta la scelta di andare in studio: “Appartengo alle prime generazioni di cubano/americani cresciuti negli States e alcune di queste canzoni aderiscono fortemente alle mie radici. Si tratta in fondo di quello che la mia famiglia suonava e cantava alle feste nei fine settimana. Ma non è solamente una questione di ricordi passati, ci sono anche un sacco di nuovi pezzi originali".

En Español è un sogno desiderato da tempo, la sorpresa è rappresentata dalla registrazione interamente in lingua spagnola e dall’interesse verso alcuni intramontabili classici della musica latina. Lo stesso Malo, però, non risulta essere nuovo a questo tipo di divagazioni. Ricordo, una ventina di anni orsono, quando ognuno dei componenti della band scelse la propria strada per quasi una decade, l’interessante uscita di Today, album dedicato a incursioni nei ritmi tradizionali del Sudamerica, una miscela ben amalgamata con un sano r’n’r’ per distogliere un po’ l’attenzione dalle solite proposte. En Español presenta cinque nuove canzoni, tra ritmi latini contaminati dal loro esuberante tex-mex e una disinvoltura che solo una formazione di grandi musicisti riesce a vantare. 

L'album è prodotto dal partner creativo di lunga data Niko Bolas (Neil Young, Prince, Sheryl Crow) insieme all’autore e cantante del gruppo, Raul Malo. Le percussioni di Paul Deakin, le chitarre di Eddie Perez e il piano di Jerry Dale McFadden, membri storici della band, si uniscono al groove accattivante dei Fantastic Five e ad ospiti del calibro di Flaco Jiménez, Alberto Salas, Glen Caruba e Lisset Diaz, perfezionando il quadro con colori meravigliosi.

La malinconia del fado di Recuerdos, lo splendido tempo in bolero di Sombras Nada Mas (tango argentino scritto originalmente da Francisco Lomuto ma più conosciuto nella versione popolare del cantante messicano Javier Solis), e la languida versione di Sabor A Mi, con i deliziosi passaggi del piano di Alberto Salas e la romantica fisarmonica di Michael Guerra, lasciano pensare se a un perfetto combo latino dal potenziale fino ad ora inespresso, e mostrano l’incredibile versatilità della band. Non solo malinconia e romanticismo, ma anche la contaminante allegria di No vale la Pena, perfetta per riempire la pista di una sagra paesana al passo di squillanti fiati mariachi e di una raggiante fisarmonica (Flaco Jimenez) o ancora l’acceso ritmo di Me Voy A Pinar Del Rìo (abbellito dal brillante suono del bajo sexto), che chiude gioioso la parte finale del disco.

Le cover, degno di nota l’appassionato brano d’apertura, sono scelte con attenzione, tant’è che La Sitiera, con i suoi fantasiosi riverberi, appare come la prima di una serie di interpretazioni rispettose ma personali. Un rock and roll disadorno e spigliato che arriva dai trascorsi e un’attitudine da big band, fanno di En Español una gradita sorpresa e una piacevole conferma allo stesso tempo, anche se probabilmente ne uscirà più soddisfatto il pubblico ispanico di Miami piuttosto che il solito seguito. Non si può dire però che le vivaci riletture tanto quanto le composizioni originali, non risultino credibili ed eccitanti, sia negli arrangiamenti che nella sincerità del suono.

Ascoltare con il corazon e accompagnare a un corposo rhum. Concesso un sabroso cocktail a base di tequila.

Track List

  • La Sitiera
  • Recuerdos
  • No Vale La Pena
  • Poder Vivir
  • Sombras Nada Màs
  • Mujer
  • Me Olvidé De Vivir
  • Pensando En Ti
  • Sabor A Miì
  • Suspiro Azul
  • Cuando Me Enamoro
  • Me Voy A Pinar Del Rìo