Da qui a domani<small></small>
Italiana • Canzone d`autore • new wave, dark wave

S.m.s. (sassolini, Matticoli, Santini) Da qui a domani

2012 - Black Fading/Audioglobe

24/05/2012 di Alfonso Fanizza

#S.m.s. (sassolini, Matticoli, Santini)#Italiana#Canzone d`autore #New Wave

Icona new-wave anni ottanta e storico cantante dei Diaframma, dopo alcune brevi apparizioni come i Van der Bosch e la collaborazione con i (P)neumatica, passando attraverso l’esperienza come scenografo, redattore di giornale e artista di arti figurative, Miro Sassolini ritorna sulla scena musicale italiana a darci un significativo assaggio del suo indimenticabile timbro vocale.

Acronimo di Sassolini, Matticoli e Santini, S.M.S. è un interessantissimo progetto costruito attraverso il connubio tra musica e poesia, un disco (Da qui a domani) dove la voce indimenticabile di Sassolini diventa il mezzo per diffondere la poesia, tessuto narrativo ideato dalla poetessa Monica Matticoli e attorno al quale si sviluppano i momenti musicali che danno vita al progetto. Un tessuto narrativo che ben si amalgama a quello sonoro realizzato da Cristiano Santini (ex Disciplinatha), anche produttore artistico ed esecutivo del disco, e che si è avvalso della prestigiosa collaborazione di Federico Bologna (Technogood e Armoteque) alle tastiere e sintetizzatori.

Da qui a domaniè un racconto concepito in versi musicati, una contaminazione di elementi (voce, musica e parole) che si modellano l’uno nell’altro in un processo creativo, sperimentale ed innovativo. Un processo basato sostanzialmente sul dialogo fra questi elementi che per scelta stilistica si armonizzano ma mai si fondono, dando vita alle dodici surreali composizioni del disco.

Canzoni dal fascino delicato e dal forte tocco poetico, come dimostra già la traccia iniziale (Sul Limite), un primo assaggio in questa direzione: emozioni sostenute dal dialogo tra poesia, interpretata dalla stessa Matticoli (voce narrante), e cantato, rivestito da un tenue ed elettronico substrato melodico.

Da qui a domani vive di una continua sperimentazione sonora dal marcato retrogusto pop, sviscerando sensazioni musicali che si ripercuotono nelle singole canzoni del disco.

Con la strepitosa voce di Sassolini a far da padrona, riportandoci alla mente piacevoli sensazioni passate, prendono forma composizioni basate su delle ottime intuizioni musicali come avviene nel caso di Leonard, A nudo, Petit mort e In quiete, quest’ultima che ricorda molto Battiato.

Laddove il disco sembra scorrere spedito, alcuni cali di tensione sembrano inevitabili (Semel heres e Dal vetro allo specchio e Oltremodo), ma questi quadretti discordanti vengono subito vanificati dalla bellezza intrinseca di Disvelo, Rimane addosso la veste lacerata del risveglio, Idea dell’alba e Mai troppo chiuso il tempo, canzoni dall’impatto emotivo immediato.

Nella sua particolarità, S.M.S. si rivela un progetto inconsueto ed interessante anche per mezzo di una testualità per niente incline alla metrica poetica o melodica, e senza mostrare la classica struttura strofa-ritornello della canzone. 

Il ritorno sulla scena musicale italiana di Miro Sassolini è tra le sorprese più gradevoli di questo 2012, un’inaspettata notizia che farà gridare in molti al miracolo.

Track List

  • Sul limite
  • Leonard
  • In quiete
  • Disvelo
  • Rimane addosso la veste lacerata del risveglio
  • Semel heres
  • Idea dell’alba
  • A nudo
  • Petit mort
  • Dal vetro allo specchio
  • Mai troppo chiuso il tempo
  • Oltremodo