Big Sky Empty Road<small></small>
Emergenti • Songwriting • indie, alt-folk, pop

Pocket Chestnut Big Sky Empty Road

2014 - Dischi Soviet Studio

02/01/2015 di Sisco Montalto

#Pocket Chestnut#Emergenti#Songwriting #Indie #Alt-folk #Pop

La copertina di un disco spesso puo' fotografare il senso esatto della musica e il significato del disco stesso. Così sembra essere per i Pocket Chestnut e per il loro secondo album Big Sky Empty Road; ed è curioso in un certo senso, se si pensa che l’artwork è stato scelto tra le tante immagini inviate dai fan.
Una strada dritta, che si perde nel cielo infinito, dando l'idea di un viaggio continuo, che sia mentale o reale, poco importa, la cosa importante è non perdere l'immaginazione, e con Big Sky Empty Road questo non succede, anzi, la band lombarda riesce a stimolarla creando un percorso, che passando dalle dieci tracce dell’intero disco, ci accompagna in una dimensione piena di diapositive e flash.

Atmosfere delicate, nostalgiche e romantiche, impregnano l’album. Una possibile e indovinata colonna sonora, per un ipotetico film che ha come sfondo l’America e le sue lunghe strade; o forse più realisticamente, l’America vista (e magari sognata) dalla finestra della propria casa in provincia.

Big Sky Empty Road è un disco rilassante ed educato, che pur non avendo particolari sussulti e rimanendo all'interno di un filone che è quello prettamente pop indie (con sfumature folk), riesce a creare delle sensazioni positive, grazie tra le altre cose, ad una voce rassicurante (che mi ricorda vagamente e in alcuni momenti, il Bob Dylan meno impegnato. Scusate il paragone) e a suoni accattivanti benché semplici, che senza dubbio sono la parte più interessante dell’album. Entrambi gli elementi danno un tocco diverso ad un lavoro che altrimenti potrebbe risultare piatto alla lunga.  

I Pocket Chestnut non cercano strade alternative ma cantano in maniera lineare e lucida la vita normale e le storie di una qualunque quotidianità entro la quale molti potranno ritrovarsi.
Tra i brani che maggiormente lasciano quel senso di rassicurante ripetitività e di altalenante nostalgia, ci sono: Now, Mirror Mirror, Never Again e The Castway, canzoni tra le più piacevoli del disco, che sembrano essere il ritratto esatto dello stile dei Pocket Chestnut

Track List

  • Spread My Love
  • Cast Away
  • Never Again
  • Now
  • Got My Smarthphone
  • Mirror Mirror
  • Leave & Love
  • Morning
  • Cold Night
  • Almost The End