Racconti Espressi (ep)<small></small>
Emergenti • Songwriting • folk

Nuovo Corso Cafè Racconti Espressi (ep)

2015 - Autoprodotto

28/09/2015 di Barbara Bottoli

#Nuovo Corso Cafè#Emergenti#Songwriting #rock folk #short cuts

Racconti espressi può essere descritto come un ep folk rock cantautorale, ma anche come un lavoro psicologico, sta sempre a chi ascolta un album decidere fino a che punto spingersi in profondità. Cinque brani in cerca di ascolto come i personaggi che si confessano nel bar, mentre fuori potrebbe cambiare qualcosa, come se si rifugiassero davanti al bancone, sperando che usciti il mondo sia come lo hanno raccontato.

   Assolutamente originale e interessante l'idea di fondo dei Nuovo Corso Cafè, la band milanese nata nel 2008, composta da Simone Milani, Giulio Milanesi, Samuele Roda e Simone Pavanati. Tra le cinque tracce, legate dal filo conduttore del desiderio di cambiamento, che si coglie immediatamente scorrendo i titoli, quella che risulta di maggiore impatto è la prima, Figlio della rivoluzione, che ben apre l'ep di esordio. Molto chiari i riferimenti concettuali ai Modena City Ramblers, ma se ne distaccano completamente nella realizzazione dei brani, ottenendo un risultato piacevole, anche se in alcuni momenti perdono la forza del primo pezzo.

Il gruppo sembra sperare, come i loro racconti, in una rivoluzione, mettendoci del proprio, ma in alcuni punti sembra nascondersi musicalmente. Il brano più rappresentativo è sicuramente La commedia non muore mai, orecchiabile, lineare.

   Pulito dal punto di vista musicale, sembra che i Nuovo Corso Cafè abbiano puntato molto sull'idea di dare una trama narrativa originale e metaforica al loro lavoro di presentazione che li porta a guadagnare un posto interessante nei gruppi da seguire.

Track List

  • Figlio della rivoluzione
  • La commedia non muore mai
  • L`onda
  • Fernet
  • Invisibile