
Nicola Lotto Il canto nudo
2022 - Vrec Music Label /Audioglobe
Undici tracce che si riassumono nel nero del copertina e della circolarità del titolo, esistono un’apertura, una conclusione e una perfezione contrastante come il nero dello sfondo e il bianco delle parole, in una dimensione in cui danzano i violini e si naviga senza vela. Si può tornare a prima dell’ascolto? Qualcosa cambia, il ritorno ad un rock cantautorale alternative coi testi che rimandano ad immagini che si stagliano inconsapevolmente nella mente, mentre si viene contemporaneamente schiacciati dai significati e sollevati dalle note. Rabbia, tristezza, disgusto, paura, felicità, stupore sono le sei emozioni base che vengono per intero inserite ne Il canto nudo, in undici tracce l’emotività viene richiamata senza regole: ogni sensazione che sembra far nascere i brani di Nicola Lotto vengono tramutate in stupore nell’ascoltatore, ogni volta, ad ogni ascolto, in ogni frammento di brano tutto si modifica, nessuna previsione, nessuna costruzione solo un sentire che deve essere ANIMAle, inteso come proprio dell’anima creata dall’anemos.
Il pianoforte che accoglie ed accompagna nell’iniziale Anche se brucia, si trasforma in un appoggio nella conclusiva Nel mio polso perché Nicola Lotto non necessità più di musica come armatura, resta con le parole, al termine del percorso intrapreso con l’ascoltatore che abbandona carico di domande; dopo un viaggio così intenso viene espressa così l’intimità raggiunta perché ogni testo è libero ed universale, non esistono i confini degli elementi predeterminati e figurativi, sono "solo" emozioni, le vere emozioni struggenti, quelle che una volta entrate non ti lasciano più, quelle di quel cerchio vitale del bianco sul nero, quelle che tornano e davanti alle quali si è nudi, mostrando la propria fragilità.