Re dei Re Minore<small></small>
Derive • Elettronica

Naresh Ran Re dei Re Minore

2020 - Breathe Plastic/Toten Schwan

21/11/2020 di Antonio Briozzo

#Naresh Ran#Derive#Elettronica

Quella di Nàresh Ran è la storia di un musicista incline da sempre alla controcultura. Il suo approccio lo ha portato a valicare i confini dell’aggregazione a vantaggio di una composizione che si giova di solitudine e disturbo ambientale. Negli anni l’esplorazione della strada e di spazi turbati da tutto ciò che è vita, tra immobilismo, stridori, gemiti, rumori di campo e voci, lo ha portato ha realizzare istantanee che tendono a stratificarsi al limite di un’implosione che mai si completa.

Esce il 23 novembre, per il combo Breathe Plastic e Toten Schwan Records, Re Dei Re Minore, opera in versione limitatissima in cofanetto (solo venti copie) e per i meno fortunati in vinile standard. I quattro brani dell’album si snodano, uno dentro l’altro, in raffinati territori già spontaneamente sperimentali oltre l’elettronica e tutte le sue declinazioni.

Aprono gli undici minuti di Kutna Hora, una danza in punta di piedi tra Basinski e Kranivm, progetto post-mortem del compianto Marco Corbelli. Seguono il polveroso drone di Veglia, la misurata ipnosi di A_R e in chiusura l’inquieta Re_Minore, in bilico tra sordida preghiera e disturbata confessione su iniziali note di piano che svaniscono nel finale in un urticante magma di basse frequenze, sino alla catarsi.  

 

Track List

  • KUTNA_HORA
  • VEGLIA
  • A_R
  • RE_MINORE