Wild Wrecked World<small></small>
Jazz Blues Black • Blues • R&B

Joe Valeriano Wild Wrecked World

2021 - JoeValeriano.com

10/02/2021 di Nicola Olivieri

#Joe Valeriano#Jazz Blues Black#Blues

Quando ascolti un disco vero, cioè suonato con strumenti veri, senza diabolici trucchi elettronici, dal quale emerge prepotente tutta l’esperienza che il suo autore ha introiettato dentro di sé durante una lunga carriera, si può essere certi di ascoltare un buon disco. Ed è quello che accade con Wild Wrecked World, il recente lavoro di Joe Valeriano.

Joe è un artista, un chitarrista, con una lunga carriera alle spalle durante la quale ha suonato, tanto, la sua Stratocaster. Ispirato da Hendrix e Ray Vaughan, idoli ai quali ha dedicato un live nel 2000, ha fatto del rock e del blues le componenti principale del suo stile, mischiandoli insieme per produrre un rock-blues potente ed efficace.

Wild Wrecked World arriva dopo sei anni dal precedente Lonesome Road, con il quale mantiene una certa linea di continuità stilistica ed artistica. Si compone di 10 brani tutti composti da Valeriano e caratterizzati da una pulsante vena blues che incontra e si intreccia con il rock, l’R&B e come dice lo stesso Joe, con altre contaminazioni “folkish”.

Molto importante (e intelligente) anche, e forse soprattutto, la scelta dei testi. Alcuni sono scritti da Valeriano, altri, la maggioranza, sono stati selezionati e musicati dal volume Antologia dei poeti neri d’America di Leone Piccioni e Perla Cacciaguerra. E forse sono propri i brani dell’Antologia ad aver conferito a tutto il disco il suo carattere, condizionando positivamente la composizione musicale instradandola nella giusta direzione.

La scelta dei testi che Valeriano ha deciso di musicare è tutta concentrata sulle blues ballads, con storie di amore, drammi, e sofferenze, ma anche gioia e speranza di libertà. Ma non lasciatevi ingannare e soprattutto non giudicate prima di aver ascoltato il disco perché, come accennato prima, quei testi hanno sì condizionato la composizione, ma sono stati anche “trattati” come si deve da Joe Valeriano che è riuscito a rendere godibile anche i testi più cupi. Con questo lavoro, inoltre, Joe Valeriano dichiara anche il suo contributo alla lotta contro il cambiamento climatico e questo, indipendentemente dalle finalità artistiche, non possiamo che apprezzarlo.

In Wild Wrecked World tutto è perfettamente in equilibrio. C’è la giusta dose di blues e la giusta dose di rock e Joe è bravo anche a dosare gli interventi solisti della sua chitarra, con assoli misurati, mai eccessivi e sempre molto efficaci. Anche la sua voce, che ha perso la brillantezza giovanile per guadagnare il calore della maturità, è gestita perfettamente per conferire a tutto il disco una piacevole quanto confortevole tonalità dark.

Insomma, il disco è bello, intenso e coinvolgente tanto nei suoni e quanto nei testi e il lavoro, nella sua interezza, fatto da Joe e dal suo gruppo è pregevole in tutti i sensi.

Track List

  • Lying to Myself (Testo di JoeValeriano)
  • Thunder (Testo traditional)
  • She’s my Baby (Testo traditional)
  • Prison Moan (Testo traditional)
  • Wild Wrecked World (Testo di JoeValeriano)
  • Slide Storm (Testo traditional)
  • Like an Eagle (Testo traditional)
  • Rowdy (Strumentale)
  • Sunset Shades (Strumentale)
  • Faraway Land (Testo di JoeValeriano)

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