You on the other hand<small></small>
Elettronica • Ambient • new wave, sinth pop

Goød Falafel You on the other hand

2018 - Pistacho Records, Qanat Records

15/05/2019 di Veronica Eracleo

#Goød Falafel#Elettronica#Ambient

Una voce limpida sorretta da loop ipnotici che partono dalla new wave fino ad arrivare alla musica elettronica, con un sound che sembra provenire dal nord Europa. Stiamo parlando dei Goød Falafel, trio palermitano al suo esordio con il disco You on the other hand, dopo l'uscita dell'ep.

La bella voce che caratterizza il trio appartiene a Laura Messina, a cui si devono anche i testi. Le sonorità invece sono gestite da Vincenzo Schillaci (basso, sintetizzatori, sampler) e da Sergio Schifano (chitarra elettrica ed acustica, sintetizzatori).

You on the other hand si compone di otto canzoni che spaziano dalla new wave, al sinthpop degli anni Ottanta, il tutto condito con la musica elettronica. Il risultato è un disco sonoricamente compatto dall’inizio alla fine e che non tedia mai l’ascoltatore che risulta, invece, prima incuriosito e poi ammaliato dalla suadente voce della cantautrice. Tra le canzoni da citare assolutamente: Hide, ovvero la realizzazione dei sogni nascosti, l’amore tormentato di Song of two dead lovers, e l’intensa ed ipnotica Moonlight, ovvero una danza d’amore tra la donna e la natura.

Una prima prova convincente adatta a chi ama sonorità pulite e le voci calde.

Track List

  • HIDE
  • CITY LIGHTS
  • WRONG ON YOU
  • LET`S ISOLATE
  • MOONLIGHT
  • SONG OF TWO DEAD LOVERS
  • SUNRISE
  • SALTED LAKE