Boussadia<small></small>
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Fanfara Station Boussadia

2022 - GoGo

06/11/2022 di Veronica Eracleo

#Fanfara Station#World#Etnica

Un viaggio nelle tradizioni dell’anima della musica tunisina che si fonde e assume un nuovo significato con mondi apparentemente lontani, ma che insieme suonano perfetti. Stiamo parlando di Boussadia dei Fanfara Station, trio multietnico composto dal polistrumentista tunisino e voce Marzouk Mejri, dal trombettista canadese Charles Ferris e dal dj e produttore di musica elettronica Marco Dalmasso, meglio conosciuto come Ghiaccioli e Branzini.

Un trio all’apparenza lontano, ma assolutamente perfetto quando l’anima che caratterizza ognuno si fonde con l’altra, creando un suono unico e immediatamente riconoscibile come un marchio di fabbrica.
Boussadia è il primo disco di una trilogia volta ad approfondire ed esplorare le culture e i mondi sonori di ogni membro del gruppo. Come dicevamo all’inizio, Boussadia è un viaggio che punta dritto all’anima della musica tunisina, essendo dedicato allo Stambeli, ossia la musica animista degli schiavi del sud della Tunisia. Oltre ad essere il titolo del disco, Boussadia è anche e soprattutto il nome della maschera tunisina che simboleggia una sorta di giullare, un griot cantastorie vestito di stracci colorati.

Piene di colori e sfumature diverse sono le otto canzoni che compongono il disco, sempre sottolineate dalle trombe e dal tocco elettronico che creano una sonorità con un’energia travolgente partendo dall’anima fino ad estendersi in tutto il corpo.

In Balai si entra direttamente nel cuore pulsante della tradizione e cultura tunisina, accompagnati dall’ipnotico timbro vocale di Marzouk Mejri. In Nagran, invece, ci si trova direttamente intorno ad un falò che pian piano si trasforma in una grande piazza che balla ininterrottamente. La festa si estende sempre di più con la travolgente Madinafrika per poi lasciare spazio alla toccante Sabra.

Un viaggio bellissimo, quello composto e percorso dai Fanfara Station, tra sacralità e amore per la musica e il proprio essere che ci lascia in trepidante attesa per i prossimi due capitoli.

Track List

  • Nagran
  • Madinafrika
  • Sabra
  • Lafoo
  • Yemule Muladdiwen
  • Balai
  • Adra
  • Ya Baba