Caterina In queste stanze piene
2022 - Fiabamusic / distr. Ada Music Italy
Caterina mi aveva colpita al concerto di aprile in cui la vidi, con i The Bastard Sons of Dioniso. Non seguendo troppo i talent show, ignoravo che avesse partecipato a X- Factor nel 2016, ed ero rimasta estremamente colpita dal suo mix di grazia ed entusiasmo, oltre che dalla sua voce limpida e cristallina. Dopo l’esordio con Caterina (2020), si può dire che In queste stanze piene, sempre con Clemente Ferrari agli arrangiamenti, sia una piacevole conferma di quanto intuito durante l’esibizione dal vivo. Quello della cantautrice trentina è un pop delicato e sognante, venato dei colori dell’arcobaleno. Il disco parla d’amore e di scoperte, di un affacciarsi al mondo tra stupore e incertezze. Lei stessa lo descrive così nei Credits incisi in cui ringrazia, con sincero affetto, tutti coloro che in qualche modo hanno partecipato alla realizzazione dell’album: “In queste stanze piene è un viaggio di undici tracce in una casa disordinata, così grande che a volte ci si perde. E serve coraggio per aprirle quelle stanze, togliere la polvere e trovare nuovi passaggi segreti. Capita che questo non sapere dove andare spesso porti alle persone giuste.”
Questo viaggio passa ad esempio per Groenlandia, regalo di Gio Evan. Un soave inno alla voglia di girare il mappamondo per trovare un altrove migliore, lontano dalla confusione. La voce di Caterina è un sussurro, una carezza di velluto quando canta: “Ti meriti un altrove […] ti meriti me”. Come se solo la pienezza dei sentimenti possa sollevare da questo mondo impazzito. Quello che ti fa dire Povera me, in un pendolare tra allegria e malinconia.
La promessa, ritmata ed incalzante, nel video si sposta tra Venezia, il mare e la montagna quasi materializzando il desiderio di evasione della già citata Groelandia.
Il singolo Causa Affetto è accompagnato da un divertente video, quasi un piccolo film, in cui il sorriso contagioso di Caterina finisce con il travolgere tutti gli altri passeggeri dell’autobus da lei guidato. Effettivamente è la migliore spiegazione del senso de In queste stanze piene. È non perdere lo stupore della scoperta e il sorriso, anche se ogni anno cerca di erodere un pezzettino di coraggio. È non rinunciare del tutto alle piccole magie del quotidiano, a vedere cosa c’è sotto la polvere.
Questo viaggio passa ad esempio per Groenlandia, regalo di Gio Evan. Un soave inno alla voglia di girare il mappamondo per trovare un altrove migliore, lontano dalla confusione. La voce di Caterina è un sussurro, una carezza di velluto quando canta: “Ti meriti un altrove […] ti meriti me”. Come se solo la pienezza dei sentimenti possa sollevare da questo mondo impazzito. Quello che ti fa dire Povera me, in un pendolare tra allegria e malinconia.
La promessa, ritmata ed incalzante, nel video si sposta tra Venezia, il mare e la montagna quasi materializzando il desiderio di evasione della già citata Groelandia.
Il singolo Causa Affetto è accompagnato da un divertente video, quasi un piccolo film, in cui il sorriso contagioso di Caterina finisce con il travolgere tutti gli altri passeggeri dell’autobus da lei guidato. Effettivamente è la migliore spiegazione del senso de In queste stanze piene. È non perdere lo stupore della scoperta e il sorriso, anche se ogni anno cerca di erodere un pezzettino di coraggio. È non rinunciare del tutto alle piccole magie del quotidiano, a vedere cosa c’è sotto la polvere.
