Caffelatte AMORE DINAMITE
2024 - ICONA
#Caffelatte#Emergenti#Pop #Caffelatte #amore dinamite #dance pop #haiducii
Quello del caffellatte è un sapore dolce-amaro e, con un’iperbole, possiamo attribuire le stesse caratteristiche anche alla giovane cantautrice Caffellatte, che ha pubblicato per ICONA il suo disco d’esordio Amore dinamite: un titolo che, come una profezia che si autoavvera, incarna la potenza (anche distruttiva) del sentimento. Anche se parliamo di album d’esordio, Giorgia Groccia (vero nome dell’artista) non è nuova nel campo musicale, poiché già giornalista di musica e arte e coordinatrice artistica in alcuni importanti magazine italiani; esordisce con lo pseudonimo di Caffelatte nel 2020, entrando all’interno dell’ambito programma RADAR di Spotify.
La pregressa esperienza musicale è ben evidente all’interno di questo lavoro nelle cui otto tracce si racconta l’amore sotto diverse sfaccettature; soprattutto è l’autrice stessa a spogliarsi da ingombranti sentimenti e sensazioni che trovano corpo all’interno dei suoi testi.
È con queste parole infatti che Caffelatte descrive il suo disco: “è il concentrato di quello che ho vissuto l’ultimo anno della mia vita, con una buona dose di flashback, ripensamenti, ossessioni, fragilità e mental breakdown. […]: è un flusso di coscienza in cui parlo con me stessa, con i miei vecchi amori, e con il presente soprattutto. In tutto ciò, la dinamite sono io.” E infatti, in un susseguirsi di frasi che descrivono un profondo disagio e una costante sofferenza, si percepisce un profondo masochismo nel non riuscire a staccarsi da pensieri intrusivi e da un amore che corrode, come cantato nella prima traccia del disco Amore dinamite.
In un valzer di emozioni contrastanti, le parole si cullano su coinvolgenti arrangiamenti musicali nei quali Caffelatte si muove con assoluta naturalezza: Amore dinamite è infatti un’esplosione (scusate il facile gioco di parole!) di musica elettronica che restituisce al lavoro un’atmosfera dance pop. Si crea infatti un piacevole e netto contrasto tra i testi intimi come quelli di Tantissimo con la sua importanza di vivere il presente, Fintadiniente in cui si parla di cambiamenti o ancora in Zoo in cui si affronta la depressione, e le melodie dance.
In Amore dinamite compare anche la hit estiva Troppochic con la quale Caffelatte ci fa fare un tuffo nel passato: la canzone è infatti una rivisitazione del tormentone estivo del 2003 di Haiducii Dragostea Din Tei, riproposto qui con un testo più nostalgico. Infine l’autrice apre anche una parentesi sul suo lato più intimo e introspettivo: in Crimine in cui si parla di amore, amicizia, famiglia e tutto ciò che ci è più caro, presentandosi all’ascoltatore con un arrangiamento più classico e sobrio.
Quella di Caffelatte è una precisa identità musicale che muove passi sicuri all’interno della dance pop italiana, che trova nelle voci femminili interpreti sempre più meritevoli.
La pregressa esperienza musicale è ben evidente all’interno di questo lavoro nelle cui otto tracce si racconta l’amore sotto diverse sfaccettature; soprattutto è l’autrice stessa a spogliarsi da ingombranti sentimenti e sensazioni che trovano corpo all’interno dei suoi testi.
È con queste parole infatti che Caffelatte descrive il suo disco: “è il concentrato di quello che ho vissuto l’ultimo anno della mia vita, con una buona dose di flashback, ripensamenti, ossessioni, fragilità e mental breakdown. […]: è un flusso di coscienza in cui parlo con me stessa, con i miei vecchi amori, e con il presente soprattutto. In tutto ciò, la dinamite sono io.” E infatti, in un susseguirsi di frasi che descrivono un profondo disagio e una costante sofferenza, si percepisce un profondo masochismo nel non riuscire a staccarsi da pensieri intrusivi e da un amore che corrode, come cantato nella prima traccia del disco Amore dinamite.
In un valzer di emozioni contrastanti, le parole si cullano su coinvolgenti arrangiamenti musicali nei quali Caffelatte si muove con assoluta naturalezza: Amore dinamite è infatti un’esplosione (scusate il facile gioco di parole!) di musica elettronica che restituisce al lavoro un’atmosfera dance pop. Si crea infatti un piacevole e netto contrasto tra i testi intimi come quelli di Tantissimo con la sua importanza di vivere il presente, Fintadiniente in cui si parla di cambiamenti o ancora in Zoo in cui si affronta la depressione, e le melodie dance.
In Amore dinamite compare anche la hit estiva Troppochic con la quale Caffelatte ci fa fare un tuffo nel passato: la canzone è infatti una rivisitazione del tormentone estivo del 2003 di Haiducii Dragostea Din Tei, riproposto qui con un testo più nostalgico. Infine l’autrice apre anche una parentesi sul suo lato più intimo e introspettivo: in Crimine in cui si parla di amore, amicizia, famiglia e tutto ciò che ci è più caro, presentandosi all’ascoltatore con un arrangiamento più classico e sobrio.
Quella di Caffelatte è una precisa identità musicale che muove passi sicuri all’interno della dance pop italiana, che trova nelle voci femminili interpreti sempre più meritevoli.
