Kentucky Blue<small></small>
Americana • Country

Brit Taylor Kentucky Blue

2023 - Thirty Tigers / Goodfellas

06/02/2023 di Laura Bianchi

#Brit Taylor#Americana#Country

Are you ready for the Country?, verrebbe da chiedersi, ascoltando Kentucky Blue, il nuovo disco della cantautrice Brit Taylor, che ha pagato la carriera musicale e gli studi a Nashville lavando i pavimenti, e, dopo un decennio di turni impossibili, progetti incerti e campagne porta a porta, ha lasciato il suo contratto nel 2018 e ha avviato un'impresa di pulizie. Con i soldi extra, guadagnati dai turni notturni, Taylor ha finanziato e autopubblicato il suo album di debutto da solista, "Real Me", nel 2020, e, quando è arrivato il momento di progettare il suo seguito, ha avuto l'opportunità di collaborare con due dei migliori produttori di dischi di Nashville: Sturgill Simpson e Dave Ferguson.

Taylor ha inciso l'album al Cowboy Arms Hotel and Recording Spa, l'home studio un tempo gestito dal cantautore della Country Music Hall of Fame "Cowboy" Jack Clement. Ma il suo vero idolo era, ed è, Loretta Lynn, scomparsa recentemente, che Taylor non ha fatto in tempo a incontrare, e a cui virtualmente dedica il disco. Infatti, il brano che dà il titolo al lavoro risente dell'influenza di Lynn, dai testi travolgenti alla melodia, che, quasi per contrasto, è stata creata durante i giorni più bui della pandemia, come un modo per reagire al lutto e alla perdita di contatto col pubblico.

L'arrangiamento di tutto il disco è improntato a mettere in bella luce la vocalità quieta e carezzevole di Taylor, che sa essere anche energica in brani come la frizzante Cabin In The Woods, brano dall'attacco violinistico che ci porta immediatamente in mezzo al verde del Kentucky, con le sonorità degli Appalachi, oppure nella rockeggiante Ain't a Hard Livin', dai cori accattivanti. 

Non mancano suadenti ballads, nella migliore tradizione country; particolarmente efficaci sono Love's Never Been That Good to Me, puro sound Nashville, nostalgica e intimistica, sorretta da piano e archi languidi (Forgive me if I doubt you when you say you'll never leave/ It's just that love's never been good to me), oppure No Cowboys, con il piacevole controcanto della chitarra, in cui esprime il proprio desiderio di vero amore in mezzo a uomini che fingono durezza e insensibilità.

Se siete pronti per il Country, questo è il disco che fa per voi.

 

Track List

  • Cabin in the Woods
  • Love this track
  • Anything but You
  • Kentucky Blue
  • Rich Little Girls
  • No Cowboys
  • If You Don`t Wanna Love Me
  • Ain`t a Hard Livin`
  • Love`s Never Been That Good to Me
  • For a Night
  • Best We Can Do