Bent Arcana<small></small>
Derive • Elettronica

Bent Arcana Bent Arcana

2020 - Castle Face

28/11/2020 di Antonio Briozzo

#Bent Arcana#Derive#Elettronica #John Dwyer #Kyp Malone

Bent Arcana è un ensemble nato quest’anno dalle eretiche menti di John Dwyer, polistrumentista dei Thee oh Sees, e Kyp Malone dei TV On The Radio ma che potrebbe tranquillamente essere collocato nei favolosi anni Settanta, tra Ege Bamyasi dei Can e A Tribute To Jack Johnson di Miles Davis.

L’omonimo lavoro, costituito da tentacolari suite e pubblicato dall’americana Castle Face, origina in forma libera in una fusione di kraut rock e magnetica psichedelia con evidenti interferenze avant jazz. Non si percepiscono confini ma lisergica e spontanea composizione in cui le ritmiche, di Andres Renteria e Ryan Sawyer (percussioni) con Peter Kerlin al basso, vengono rincorse dagli sfuggenti virtuosismi, in chiave free, di Braud Caulkins e Joce Soubiran (sassofono tenore), Marcos Rodriguez (chitarra) e Tom Dollar (tastiere), senza che vi sia prevaricazione di un elemento sugli altri.

Le sei tracce di Bent Arcana, tratte da cinque giorni di improvvisazione nel personale spazio di registrazione di Dwyer, appaiono apparentemente disordinate ma evidenziano, invece, la misura perfetta tra sublime tecnica e deriva sperimentale. Tra gli album migliori pubblicati in questo travagliato anno che sta per volgere al termine.

Track List

  • The Gate
  • Outré Sorcellerie
  • Misanthrophe Gets Lunch
  • Mimi
  • Oblivion Sigil
  • Sprites