The song of the banjo<small></small>
Americana • Bluegrass & Old Time • World

Alison Brown The song of the banjo

2015 - Compass Recrods / IRD

31/03/2016 di Laura Bianchi

#Alison Brown#Americana#Bluegrass & Old Time #Country folk #Pop #Indigo Girls #Garry West #Colin Hay #Rob Ickes #Keb Mo


Per una volta, le etichette non riescono a definire questo album della virtuosa del banjo Alison Brown, una delle interpreti più capaci e sensibili di questo complesso strumento. The Song of the Banjo si apre col brano omonimo, una cavalcata strumentale fulminante, sorretta da un ritmo pop, grazie anche a un pianoforte molto presente, ma con un retrogusto indiscutibilmente old style, e continua con una serie sorprendente di pezzi, che centrano il bersaglio della Brown: avvicinare gli ascoltatori che non conoscono il banjo allo strumento tanto amato, senza però scontentare del tutto gli estimatori di lunga data.

Così, si incontrano, durante l'ascolto, momenti di grande suggestione, come il classico di Michael Murphey  Carolina in the Pines, con le Indigo Girls, o la bonus track What's going on?, cover di gran classe con il piano di Joe Davidian e l'inconfondibile voce di Keb' Mo',  a reinventare il classico di Marvin Gaye alla luce degli eventi recenti di razzismo in North Carolina. E forse bastano questi esempi per tracciare la rotta di questo disco, appunto, senza etichette, ma con il preciso intento di dichiarare la straordinaria versatilità del banjo, quando suonato da mani esperte e da una mente aperta ad ogni contaminazione.

Ne emerge un mix match musicale a volte forse spiazzante, per i cultori del genere, ma indubbiamente intrigante per chi cerca un ascolto easy ed elegante insieme, in cui la Brown, da esperta produttrice, compositrice e mente dell'etichetta per cui incide, insieme al marito, Garry West (il bassista nel disco), non crea un disco di bluegrass, ma un disco di bella musica, ben suonata con un banjo e arrangiata da musicisti di valore. Si prenda per esempio Time after time, nella cui reinterpretazione la Brown regala note morbide e misurate, e in cui il banjo ripercorre il cantato originale, aggiungendovi variazioni sul tema mai eccessive, oppure Feels so good, che diventa, da brano suonato con un flicorno (da Chuck Mangione nell'originale), un pezzo dalle variegate sfumature jazzy.

Un modo efficace di coniugare facilità di ascolto con cura e qualità.



 

 

Track List

  • The Song of the Banjo
  • Dance With Me (con Rob Ickes)
  • Carolina In The Pines (con Indigo Girls)
  • A Long Way Gone
  • WIndansea
  • Time After Time
  • Stuff Happens
  • I`ll Never Fall In Love Again (con Colin Hay)
  • Airish
  • Feels So Good (con Jake Shimabukuro)
  • The Moon in Molly`s Eyes
  • Musette For The Last Fret
  • What`s Going On? (con Keb`Mo`) (Deluxe Edition Bonus Track)