Marlene Kuntz

live report

Marlene Kuntz Roma, Monk

16/10/2022 di Arianna Marsico

Concerto del 16/10/2022

#Marlene Kuntz#Italiana#Rock

Il concerto dei Marlene Kuntz si innesta all’interno di #ALTRNTV Festival, una rassegna che sta contribuendo a riempire di ottima musica l’autunno capitolino. Si tratta di uno dei progetti speciali all’interno della Biennale MArteLive, ideata e diretta da Giuseppe Casa insieme ai singoli responsabili di progetto.

Sono tanti anni che non sento un concerto esclusivamente dei Marlene, e il live si rivela veramente una bella sorpresa. C’è un intenso scambio non solo sonoro, non solo fisico, potremmo definirlo corrispondenza di amorosi sensi. Cristiano Godano ci tiene a spiegare i due nuovi brani da Karma Clima, disco che si inserisce in un omonimo progetto legato ai temi della sostenibilità ambientale. Con quel fare sapiente e pacato, ma allo stesso tempo vibrante e appassionato che contraddistingue i suoi elzeviri su Rolling Stone Italia,  Godano mette  in luce il dramma del cambiamento climatico e le ulteriori ingiustizie sociali che esso si porta appresso. In Vita su Marte infatti declama:” Chi ce la farà e chi non ce la farà/Canta che ti passa/Nel caso poi si vedrà[...] Figlio mio, mi dispiace/E chissà se si poteva evitare”. L’aria era l'anima ha un testo dal sapore malinconico e il linguaggio aulico che però non nasconde il disastro imminente: Oh, guarda la cambusa! In quella taverna/Il pesce esposto pareva esser stato preso/Qualche minuto prima/Tanto vicina era l'acqua/In quel punto indifeso/Troppo indifeso”.


Come stavamo ieri apre la serata; vedere da sotto il palco Cristiano Godano permette di cogliere appieno il magnetismo dei suoi movimenti, rigidi e fluidi assieme, a volte sembra un Cristo che si carica addosso tutto il peso del mondo, decadente e raffinato in Schiele, lei e me.

Brani come Ineluttabile e Lacrima permettono anche di apprezzare senza filtri le preziose venature di basso di Luca Lagash Saporiti e la batteria di Sergio Carnevale.

Dopo la stellare versione di Impressioni di settembre arriva un pezzo che definire classico è riduttivo. Nuotando nell’aria è emozione pura, il canto dei presenti  un tutt’uno con quello di Godano, “l’aria intorno è più nebbia che altro”...

Uno riporta in primo piano il muro del suono sapientemente creato da Riccardo Tesio. La sensualità de La canzone che scrivo per te chiude la prima parte del concerto.

E dopo pochissimo iniziano i bis, con Il genio e Bellezza. Lieve accarezza tutti gli spettatori, prima dell’esplosione con Sonica. Spaventosamente potente, non intaccata dagli anni, valorizzata dalle percussioni di Davide Arneodo.

E così i Marlene, sulfurei e insieme sorridenti, ci salutano, concedendosi anche un bagno di foll tra le strette di mano, con Sergio che, tenerissimo, va a salutare un bambino nel pubblico a cui poco prima aveva regalato una sua coppia di bacchette.

Sonici, autentici e umani.

Setlist

Come stavamo ieri
Ineluttabile
Vita su Marte
A fior di pelle
Io e me 
L’aria era l’anima
Schiele, lei, me
La fuga
Lacrima 
Impressioni di settembre
Nuotando nell’aria
Uno 
Mondo cattivo
La canzone che scrivo per te

Encore

Il genio
Bellezza
Lieve 
Sonica
 

Foto 

Daniele Di Mauro

Informazioni

https://altrntv.it/