live report
Dr Feelgood And The Black Billies Legnano / Circolone
Concerto del 14/01/2022
Maurizio Faulisi, in arte Dr. Feelgood e i suoi The Black Billies con le loro sventagliate di potente e variegato Rock’N’Roll e le ampie dosi di Country hanno “spettinato” il caldissimo pubblico del Circolone di Legnano riunitosi nello storico locale per il primo concerto del 2022.
Dr. Feelgood è un uomo dalle molteplici sfaccettature artistiche a cominciare dalla importante presenza, da oltre 40 anni, in qualità di speaker sui principali network radiofonici del paese, ruolo in cui ha distribuito a piene mani il suo sapere da grande esperto di musica delle radici e cultura americana, ma Maurizio non è solo questo, infatti, è anche un ottimo musicista e un grande collezionista e scopritore della musica a stelle e strisce e dei territori da cui essa trae le sue origini, competenze che riversa nel suo progetto musicale.
I concerti di Faulisi hanno anche un grande valore didascalico, le sue scalette, e quella della serata in oggetto ne è l’esempio più eclatante, sono costruite per accompagnare il pubblico, in modo divertente e coinvolgente, in un percorso temporale attraverso la storia e l’evoluzione dei diversi generi musicali. Ecco che si parte dal country blues della fine degli anni ’20 inizio ’30 (Blind Alfred Reed e Clarence Williams) per attraversare la grande epopea della nascita del R’N’R, i mitici ’50 e la sua evoluzione nei ‘60 (Elvis, Buddy Holly, Fats Domino, Little Richard) e terminare con i ’90 (Brooks&Dunn, Dwight Yoakam).
Importante è la presenza scenica di Dr. Feelgood con il suo Stetson d’ordinanza che gli dona un look alla Bill Monroe e dei Black Billies, tirati a lucido, tutti musicisti di prim’ordine, coinvolti e coinvolgenti mentre non risparmiano una sola goccia di sudore nelle due ore di spettacolo. Faulisi ha una bella voce baritonale e, ovviamente, una pronuncia perfetta che arricchisce la fruibilità dei pezzi immergendo chi ascolta in un mood tipico di uno dei mille locali che lastricano il territorio che da Memphis e Nashville scende verso il deep south degli USA. Impeccabili i soli di Mariano Marin alla chitarra, molto Texas style e Fabio Nobile, pirotecnico pianista al Roland, dietro, a stantuffare come una locomotiva a pieni giri, una sezione ritmica d’eccellenza con Carlo Rizzi al contrabbasso e Raffaello Migliarini alla batteria. Per essere una delle poche uscite in questi due anni di pandemia vanno sottolineati l’affiatamento e la qualità della proposta musicale che non ha visto sbavature, grazie ad una band che si trova a memoria.
Il concerto si è chiuso con una sorpresa in quanto Maurizio Faulisi, allo scoccare della mezzanotte, è entrato a far parte di coloro i quali giungono al famigerato “giro di boa” e tutti insieme abbiamo festeggiato il compleanno dei suoi 60 tondi, tondi con un brindisi che l’artista ha gentilmente offerto ad un pubblico entusiasta per aver goduto di una serata all’insegna del più sano rock and roll. Non perdetelo quando lo vedrete in giro oppure quando, in autunno, come ha promesso, ritornerà al Circolone di Legnano.
Dr. Feelgood è un uomo dalle molteplici sfaccettature artistiche a cominciare dalla importante presenza, da oltre 40 anni, in qualità di speaker sui principali network radiofonici del paese, ruolo in cui ha distribuito a piene mani il suo sapere da grande esperto di musica delle radici e cultura americana, ma Maurizio non è solo questo, infatti, è anche un ottimo musicista e un grande collezionista e scopritore della musica a stelle e strisce e dei territori da cui essa trae le sue origini, competenze che riversa nel suo progetto musicale.
I concerti di Faulisi hanno anche un grande valore didascalico, le sue scalette, e quella della serata in oggetto ne è l’esempio più eclatante, sono costruite per accompagnare il pubblico, in modo divertente e coinvolgente, in un percorso temporale attraverso la storia e l’evoluzione dei diversi generi musicali. Ecco che si parte dal country blues della fine degli anni ’20 inizio ’30 (Blind Alfred Reed e Clarence Williams) per attraversare la grande epopea della nascita del R’N’R, i mitici ’50 e la sua evoluzione nei ‘60 (Elvis, Buddy Holly, Fats Domino, Little Richard) e terminare con i ’90 (Brooks&Dunn, Dwight Yoakam).
Importante è la presenza scenica di Dr. Feelgood con il suo Stetson d’ordinanza che gli dona un look alla Bill Monroe e dei Black Billies, tirati a lucido, tutti musicisti di prim’ordine, coinvolti e coinvolgenti mentre non risparmiano una sola goccia di sudore nelle due ore di spettacolo. Faulisi ha una bella voce baritonale e, ovviamente, una pronuncia perfetta che arricchisce la fruibilità dei pezzi immergendo chi ascolta in un mood tipico di uno dei mille locali che lastricano il territorio che da Memphis e Nashville scende verso il deep south degli USA. Impeccabili i soli di Mariano Marin alla chitarra, molto Texas style e Fabio Nobile, pirotecnico pianista al Roland, dietro, a stantuffare come una locomotiva a pieni giri, una sezione ritmica d’eccellenza con Carlo Rizzi al contrabbasso e Raffaello Migliarini alla batteria. Per essere una delle poche uscite in questi due anni di pandemia vanno sottolineati l’affiatamento e la qualità della proposta musicale che non ha visto sbavature, grazie ad una band che si trova a memoria.
Il concerto si è chiuso con una sorpresa in quanto Maurizio Faulisi, allo scoccare della mezzanotte, è entrato a far parte di coloro i quali giungono al famigerato “giro di boa” e tutti insieme abbiamo festeggiato il compleanno dei suoi 60 tondi, tondi con un brindisi che l’artista ha gentilmente offerto ad un pubblico entusiasta per aver goduto di una serata all’insegna del più sano rock and roll. Non perdetelo quando lo vedrete in giro oppure quando, in autunno, come ha promesso, ritornerà al Circolone di Legnano.
