live report
The Black Sorrows Somma Lombardo (Va) - Oratorio San Luigi
Concerto del 08/09/2022
#The Black Sorrows#Rock Internazionale#Rock #Storie di Cortile #Joe Camilleri
Occasione imperdibile quella offerta dalla venuta in Italia degli australiani Black Sorrows, per aprire il loro tour europeo che li ha visti esibirsi a Somma Lombardo nella bella sala dell’Oratoio San Luigi, nell’ambito della rassegna Storie di Cortile, organizzata da Andrea Parodi. In realtà lo show avrebbe dovuto essere ospitato al Castello Visconti di San Vito, sede usuale per questi eventi, ma il preannunciato maltempo ha costretto ad un trasloco forzoso. Nonostante ciò, di fronte ad un pubblico attento e numeroso, i Black Sorrows hanno saputo ipnotizzare i presenti accorsi con un set che, partito in maniera quasi sommessa con Saint Georges Road, title track dell’ultimo album pubblicato dalla band guidata da un incredibile Joe Camilleri, ha fatto partire fin dal pezzo successivo una vera e propria festa fattasi vieppiù incandescente e trascinante con il susseguirsi delle canzoni.
Attorniato da una band eccellente, composta da Claude Carranza chitarrista decisamente portentoso, Mark Gray al basso, Tony Floyd batterista efficace e preciso e James Black alle tastiere, il set è stato un viaggio, pur ristretto, nella vasta e lunghissima storia musicale della band, con un paio di divagazioni graditissime. Daughters Of Glory è il segnale che il mood della serata sarà imperlato di sudore rinforzato dal tasso di calura e umidità che s’innalza con passare dei minuti nella sala. E se Wednesday ' s Child sussurra di atmosfere che ricordano finezze Knopfleriane, il resto è coniuga sapientemente aromi rockeggianti che si mescolano al Soul con ampie spruzzate di un Pop Rock di alta classe.
Nei pezzi ascoltati a Somma Lombardo si percepisce come la band si sia evoluta dagli esordi, planando su un terreno fatto di certezze che consegnano pezzi maturi e piacevoli. Il finale racchiude sobbalzi per il cuore con Chained To The Wheel, a mio avviso splendida, una
Shape I 'm In che arriva dal repertorio dei Revelators, Harley & Rose ci rimanda a tempi ormai lontani. Ma è con una superlativa versione di Bright Side Of The Road, di Van Morrison che si arriva all'apoteosi, sancendo il successo assoluto di una serata che molti, porterano nel cuore per molto tempo.
Set list:
Saint Georges Road, Daughters Of Glory, Wednesday ‘ s Child, Hold It Up To the Mirror, Down Home Girl, Living like Kings, Calling Card, Devil in Disguise, Chained To the Wheel, The Chosen Ones, Shape I ‘ m In, Harley and Rose, Bright Side of the Road
Attorniato da una band eccellente, composta da Claude Carranza chitarrista decisamente portentoso, Mark Gray al basso, Tony Floyd batterista efficace e preciso e James Black alle tastiere, il set è stato un viaggio, pur ristretto, nella vasta e lunghissima storia musicale della band, con un paio di divagazioni graditissime. Daughters Of Glory è il segnale che il mood della serata sarà imperlato di sudore rinforzato dal tasso di calura e umidità che s’innalza con passare dei minuti nella sala. E se Wednesday ' s Child sussurra di atmosfere che ricordano finezze Knopfleriane, il resto è coniuga sapientemente aromi rockeggianti che si mescolano al Soul con ampie spruzzate di un Pop Rock di alta classe.
Nei pezzi ascoltati a Somma Lombardo si percepisce come la band si sia evoluta dagli esordi, planando su un terreno fatto di certezze che consegnano pezzi maturi e piacevoli. Il finale racchiude sobbalzi per il cuore con Chained To The Wheel, a mio avviso splendida, una
Shape I 'm In che arriva dal repertorio dei Revelators, Harley & Rose ci rimanda a tempi ormai lontani. Ma è con una superlativa versione di Bright Side Of The Road, di Van Morrison che si arriva all'apoteosi, sancendo il successo assoluto di una serata che molti, porterano nel cuore per molto tempo.
Set list:
Saint Georges Road, Daughters Of Glory, Wednesday ‘ s Child, Hold It Up To the Mirror, Down Home Girl, Living like Kings, Calling Card, Devil in Disguise, Chained To the Wheel, The Chosen Ones, Shape I ‘ m In, Harley and Rose, Bright Side of the Road
