Mauro Germani

Mauro Germani Giorgio Gaber, il teatro del pensiero


Edizioni Zona Saggi | Musica | teatro canzone

10/09/2014 di Eliana Barlocco
 

“Un libro..che ha la pretesa di approfondire le principali problematiche ed i rimandi culturali di un'esperienza umana, teatrale e musicale unica nell'ambito del nostro mondo spettacolo”.

Così, nella prefazione di “Giorgio Gaber, Il teatro del Pensiero”, l'autore Mauro Germani esplica come intende affrontare Gaber, sezionando e sviscerando la sua arte sotto ogni punto di vista. Nel corso dell’opera le canzoni vengono così scomposte e analizzate al fine di tratteggiare il pensiero gaberiano. 

Diviso in dieci capitoli, il libro procede nell'analisi dell'opera di Gaber non seguendo un filo cronologico, bensì un filo tematico: il teatro, la musica, il pensiero, il corpo, l'amore, la società, il potere, la morte, Dio e l'uomo.

Ogni argomento è supportato da esempi, richiami, citazioni tratti dal vasto repertorio dell'artista. Ogni affermazione del Germani viene sostenuta, in maniera fin troppo didattica, dalle parole e dai pensieri di Giorgio. Se da un lato questo è sicuramente indice di accuratezza e veridicità dal punto di vista filologico, dall’altro occorre precisare che, per un lettore non appieno inserito e dedito all'arte di Gaber, la lettura può risultare un poco ardua.

L’analisi, dicevamo, procede per temi e mano a mano che ci si avventura nel saggio si declinano i vari aspetti della vita fino ad arrivare all’analisi del soggetto pensante: ossia l’uomo. E, al contempo, ciò che caratterizza la sua esistenza, la sua esperienza di vita e di crescita.

L’analisi della visione del mondo di Gaber è l’analisi dell’uomo Gaber: “Io racconto me stesso, faccio un discorso esistenziale” e da qui bisogna partire perché“Al centro di tutto il Teatro Canzone c'è indubbiamente l'interesse nei confronti dell'uomo, inteso non come soggetto assoluto, ma come individuo concretamente esistente, non riconducibile a nessuna categoria del pensiero.”

Un saggio che è soprattutto un omaggio di riconoscenza e affetto verso chi “ha saputo trasmettere una lezione continua di pensiero…al di là di ogni conformismo”; un libro per ripercorrere la ricerca e alla fine della lettura per poter cominciare “un percorso di autenticità e consapevolezza verso un’epoca nuova”.