Gianluca Morozzi La morte a colori
Fernandel editore, 2023, 132 pagine, 13 euro Narrativa Italiana | Romanzo
09/12/2023 di Laura Bianchi
Quanti di noi immaginano come potrebbe essere la nostra morte? Se saremo soli, se ci coglierà all'improvviso, se avremo tempo di salutare parenti e amici e di dire le parole che ci restano nel cuore per tutta la vita? Quanti, al pensiero della morte, sono spinti a vivere meglio il tempo che ci resta, per lungo o breve che sia, e a realizzare i propri sogni?
Gianluca Morozzi affronta il tema in modo originalissimo, nel suo ultimo romanzo, La morte a colori, che narra, fra le altre, la storia di Felice Venturi (nomen omen, come si scoprirà), dotato di una qualità straordinaria: se tocca un moribondo, ha la facoltà di donargli, in una sorta di iperspazio, e nel brevissimo tempo che lo separa dalla fine, una vita come egli l'ha sempre desiderata, strappandolo alla morte in bianco e nero, densa delle delusioni e dei rimpianti che ognuno, in ogni caso, si porta dentro. "Tutti morivano in pace, al tocco gentile di Felice Venturi".
Una morte colorata, appunto, in funzione di una vita brevissima, ma altrettanto splendente, che dall'esterno parrebbe effimera, illusoria, ma che, in quell'altra dimensione, permette ai fortunati che incontrano Felice di affrontare col sorriso la loro fine. Da questa, che si direbbe un'idea inverosimile, Morozzi fa diramare una trama coerente, realistica, ricca, ma non contorta, con molti colpi di scena, dal finale aperto, a sorpresa, e poeticissimo, anche se non mancano tocchi perturbanti, che coinvolgono anche il lettore in dilemmi di tipo etico.
L'autore è da sempre appassionato di musica (Dylan e Springsteen su tutti) e di calcio, oltre che innamorato della sua Bologna; ingredienti che sono presenti anche in questo romanzo, anche se in modo laterale, e in alcuni casi quasi polemico. Infatti, la noiosa fidanzata di Felice è ossessivamente appassionata di Dylan, e lo ammorba con lunghe disquisizioni su Key West suonata senza fisarmonica, o sulle variazioni di Tangled Up in Blue, e un apparentemente innocuo allenatore di calcio e celebrato poeta rivela invece la sua duplice vita. Quella che splende in tutta la sua pulsante bellezza è invece Bologna, descritta attraverso le vie, le piazze, le osterie che l'animano, e attraverso gli occhi di Felice, che, a un certo punto della storia, si trova a pregare il proprio santo laico, Lucio Dalla, nella Piazza Grande da lui cantata (che non è Piazza Maggiore, e nemmeno Piazza Lucio Dalla, ma Piazza Cavour...).
Lo stile di Morozzi è dinamico, leggero, ma non superficiale, e, da attento osservatore qual è, riesce con pochi dettagli a rendere verosimili una situazione, un'emozione, una figura, come nel caso della descrizione di Agnese, la ragazza di cui Felice si innamora: "Agnese aveva una voce che era una fontanella rinfrescante in una torrida giornata d'estate", o del momento in cui questa gli dà una speranza: "Era il naufrago di Schrödinger, vivo e morto allo stesso tempo". A vivacizzare ulteriormente il ritmo pensano i dialoghi, serrati, freschi, schietti, e lo scrittore è abile ad affidare ai coprotagonisti snodi importanti dell'azione, disseminando dettagli che possano aiutare il lettore a seguire con attenzione il racconto, appassionandosi e affezionandosi ad alcuni personaggi.
Un romanzo che fa anche riflettere, sull'importanza della nostra vita, e del modo con cui intendiamo spenderla, per affrontare anche noi, quando sarà, una morte a colori.
Gianluca Morozzi è nato a Bologna nel 1971. Dopo gli esordi con la piccola casa editrice ravennate Fernandel, di cui è diventato direttore editoriale, ha raggiunto il grande pubblico grazie al romanzo Blackout, un thriller interamente ambientato all'interno di un ascensore. Oltre ai romanzi già pubblicati, ha all'attivo numerosi racconti, inseriti in diverse antologie. È il chitarrista degli Street Legal, una tribute band che omaggia Bob Dylan. Ha pubblicato numerosi romanzi, tra cui Dieci cose che ho fatto ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte, Accecati dalla luce e la raccolta di racconti Luglio, agosto, settembre nero, tutti usciti da Fernandel.
Nel 2022 esce per Fernandel Il libraio innamorato, romanzo ambientato nella sua Bologna.