Fabrizio Roncone Il potere di uccidere
Marsilio Editore, 2023, 256 pagine, 17 euro Narrativa Italiana | Giallo | Noir
31/01/2024 di Valerio Corbetta
La seconda avventura di Marco Paraldi, Il potere di uccidere, ritrova il protagonista di Non farmi male pubblicato l’anno precedente; tra intrighi politici e interessi economici, Fabrizio Roncone ci immerge in una Roma prenatalizia dove un freddo anomalo pervade le vie del centro e quelle della periferia, gela le sale dei palazzi dove si muovono onorevoli poco degni di esser definiti tali e le case dei ragazzi che rincorrono ricchezze facili, mettendo a rischio le vite proprie e altrui.
Paraldi è un ex giornalista che del vecchio mestiere, abbandonato per una reazione sopra le righe con un ministro, ha mantenuto il fiuto investigativo e il desiderio di verità. Quando a chiedergli di cercare notizie sul figlio scomparso è un amico che dirigeva la tipografia del giornale per cui lavorava, affianca la gestione della vineria a due passi da Campo
de’ Fiori all’indagine su una sparizione tanto repentina quanto oscura. Nel racconto compaiono così poco alla volta personaggi borderline che ricordano i trasteverini del Rocco Schiavone di Antonio Manzini e che affiancano Paraldi nel suo lavoro di ricerca. Che si svolge in una Roma oscura, tetra, lontana anni luce dai colori che la caratterizzano nelle cartoline dove cielo, sampietrini, travertini, parchi e vetrine riflettono una città glamour e piena di storia millenaria in ogni angolo, nascondendo però una realtà parallela ma altrettanto vera, dove l’illegalità la fa da padrone.
Un mondo che Roncone punteggia di nomi famosi, tra cantanti, attori, registi, scrittori, che passano dal locale dell’ex giornalista: il quale trascorre momenti di forte intimità e amicizia – profonda ma contrastata - con la principessina Chicca con cui vive una storia platonica, mentre parallelamente è agitato da storie con altre donne, organizza pranzi e cene – descritti con minuzia di particolari nella preparazione dei piatti gourmet come delle paste tradizionali - con i compagni di sempre, e contemporaneamente si prende in carico la vicenda di un senzatetto sosia di De Gregori e di quelli che la notte dormono sotto il porticato di San Pietro in un caleidoscopio di ritratti umani eterogenei.
Un noir che non perde mai di vista il focus narrativo, ma riesce nel contempo a deviare la tensione del caso anche sulle vicende laterali; che finiscono con l’essere tutte collegate, dando l’impressione di una trama unica, dentro la quale la scrittura rapida e diretta di Roncone sguazza con brillantezza.
Fabrizio Roncone è inviato speciale del Corriere della Sera . Ha pubblicato il noir La paura ti trova (Rizzoli 2016), il saggio politico Razza poltrona (Solferino 2021) e, insieme ad Aldo Cazzullo, il giallo Peccati immortali (Mondadori 2019). Per la serie con protagonista Paraldi, è uscito per Marsilio anche Non farmi male (2022, premio NebbiaGialla.