Doriana Tozzi

Doriana Tozzi B-Side - l`altro lato delle canzoni Estate


Arcana, 2023, 245 pp, 17,50 euro Racconti | Musica | Romanzo

20/11/2023 di Barbara Bottoli
Quanto è bello essere punk, isolarsi per riconoscersi nell'irriverenza che in realtà nasce dalla ribellione della società troppo regolamentata dall'apparenza, dal perbenismo bigotto e artefatto con una facciata ben diversa dalla sostanza, che porta il mondo punk a sembrare scorretto nell'infrangere regole non accettate: il punk è un mondo coi propri colori, la propria musica e i propri sensi, che corrispondono alla ruvidezza, a un sapore aspro, a un nero di base che esalta i particolari, ai suoni distorti e spesso urlati e, a livello olfattivo, al retrogusto della periferia.

Doriana Tozzi nella sua quarta stagione Estate per la tetralogia B-Side - l'altro lato delle canzoni non solo scrive, ma trasmette ognuno di questi cinque aspetti; non c'è pagina nella quale il personaggio non sia immaginato, annusato e non si abbia l'impressione di poterlo toccare, sfiorando i vinili e i tessuti diversi; ogni sigaretta accesa viene aspirata anche dal lettore e ogni birra disseta la mente attuale, troppo strumentalizzata nel non sbattersi per gli ideali, una mente vuota che sembra non sappia più come riempire questo vuoto.

L'avventura di B-side - l'altro lato delle canzoni nasce con l'Autunno dedicato al rock alternativo italiano, seguito dall'Inverno coi cantautori moderni italiano, proseguendo con la Primavera, ovviamente, dedicata alla musica dei figli dei fiori e termina con l'Estate, definita la sorellina più ribelle e scatenata, ispirata al genere punk con la prefazione di Federico Guglielmi, giornalista musicale italiano e Roberta Sammarelli, bassista dei Verdena.

B-side – l'altro lato delle canzoni è edito da Arcana ed è composto da 21 racconti, uno in versi e gli altri in prosa, ciascuno ispirato a un brano diverso, da Bored teenagers di The Adverts a Jesus of Suburbia dei Green Day e con protagonista un membro della crew. La crew ha come punto di ritrovo lo store di Lilian Yetsu-Wu, chiaro è il richiamo alla magnifica artista-stilista Vivienne Westwood, ma soprattutto ha come punto di unione il dramma di partenza che diventa ribellione, perchè essere sognatori vuol dire anche non abbassare la testa, e, quando non si può agire a livello politico, significa cercare l'alternativa, che può essere anche l'arte, moda, musica o visuale; ciascun protagonista si impone sulla realtà che non condivide, con la propria creatività che è la propria personalità, sebbene non sempre tutto vada come si immaginava, sfortunatamente: ci si affeziona a Vecio, Vik, Perdiana e Jay … ma il racconto intitolato Smash, che parla appunto di Jay, è il capitolo chiarificatore, sono le pagine che trattano la disillusione che si scontra con la libertà, perchè " la disillusione ha mutilato i sogni spargendone i brandelli esamini sui viali ormai sgangherati e decadenti, che quando cammini per strada devi far attenzione a non inciamparci sopra un'altra volta" e, diciamocelo, questa è la società.

B-side - l'altro lato delle canzoni è musica, ma sono quei brani che nascono dai temi sociali, politici e culturali, è un libro che va prima letto come romanzo e poi  riletto con in sottofondo la playlist ufficiale di Spotify, e infine andrebbero ascoltati solo i brani per riprendersi un po' di senso umano-civile "bisidando" un ruolo sociale più attivo per ciascuno...per confermare: quanto è bello essere punk !!


Doriana Tozzi Altri articoli