Carlo Coronati

Carlo Coronati Il Grande Anello verde di Roma a piedi


Edizioni il Lupo, 2023, con 7 Mappe dettagliate + 1 generale, 128 pagine, 15,00 euro Viaggi | 0

07/12/2023 di Roberto Codini

La non trascurabile felicità dell’uomo che cammina


Friedrich Nietzsche ha scritto che “tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina”. Io, che, oltre a essere un amante e uno studioso del grande filosofo tedesco, sono anche un appassionato camminatore, soprattutto in città, consiglio caldamente e vivamente il nuovo libro di Carlo Coronati.

Dopo il successo di Roma, guida insolita per esploratori urbani, l'autore propone un nuovo libro ricco di percorsi originali nel verde alla scoperta della Città Eterna.

Il Grande Anello verde di Roma a piedi è infatti un testo necessario, che ci guida lungo percorsi di trekking urbano tra il verde di Roma.

Il volume, con la prefazione di Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, è disponibile ora in libreria e sulle principali piattaforme digitali per Edizioni il Lupo. In questo giorni è possibile anche acquistarlo presso lo Stand A01 (Edizioni “Il Lupo”) e venerdì 8 dicembre, nella Sala Polaris, alle ore 14.00, viene presentato alla presenza dell’autore. Durante i giorni della Fiera (dal 6 al 10 dicembre) sarà anche possibile acquistare la Grande Mappa di Roma entro il GRA in scala 1/30.000.

Il libro di Coronati, arricchito da mappe dettagliate e consigli per i camminatori meno esperti, è rivolto a camminatori “speciali”, quelli che vogliono sentirsi soli o dolcemente accompagnati, lontani dalla folla.

Numerose le tappe e i punti di partenza di questo grande anello in 7 giorni come fosse un “cammino di scoperta”. Luoghi da scegliere, personalizzando il proprio orientamento, seguendo un cerchio non geometricamente perfetto, ma suggestivo, nel territorio, che si svela agli occhi e sotto le suole: tra le aree prescelte il Parco del Pineto, Riserva Naturale Monte Mario, Ponte Milvio, Parco dell’Aniene, Ponte Mammolo, Villa Gordiani, Porta Furba, Caffarella, Appia Antica, Cecchignola, Eur, sponde del Tevere, Ostiense Piramide, Testaccio, Trastevere e per finire Villa Sciarra e Villa Pamphilj.

Una ricerca e una scoperta di una città allegra e gentile, da difendere e valorizzare in quei luoghi “minori”, ricchi di memoria; un inno “all’altra bellezza” di un mondo verde e periferico, che si fa scoprire con lentezza e curiosità, col gusto delle deviazioni e quel tanto di avventura che sanno regalare i parchi e le riserve naturali della capitale più verde d’Europa.

L’autore ha dichiarato:

“Il Grande Anello Verde a piedi di Roma all’interno del raccordo anulare – commenta l’autore – non ha bisogno di certificazioni e autorizzazioni; è espressione genuina della voglia di girovagare come fanno e sanno i “flâneur” francesi intrufolandosi fra borghetti, angoli di città remota e antica, aree verdi insospettabili, che sono lo specchio dei tempi, della sua ruralità ancora attuale e della sua crescita. Ho voluto documentare, attraverso i molteplici percorsi che ho sperimentato in prima linea, una città che non sa di abbandono ma è curata e abbellita da cittadini, associazioni e volontari che le vogliono bene salvaguardando tutti quei luoghi dove la massa dei turisti non va. Qui la street art ormai trionfa, regala scenari inaspettati e sempre nuovi, palcoscenici di un film in continuo divenire.”

Questo libro fa riscoprire sicuramente il bisogno e la voglia di camminare, che significa non solo svolgere un moto salutare, ma anche e soprattutto incontrare, parlare, curiosare, non dare nulla per scontato e conosciuto, scoprire, sorprendersi, arricchirsi, emozionarsi.

Per Coronati “Camminare in una grande metropoli vuol dire anche vigilare, una vigilanza attiva, sentirsi una sorta di “sentinella del territorio”, capace di capire le tante realtà che si incontrano, ma anche imbattersi, a volte, nel disagio e nella precarietà della vita. Capire queste realtà e non voltarsi per non vedere apre ad una conoscenza dinamica per non chiudersi in stereotipate visioni di “decoro”. Un movimento che aiuta anche a comprendere che il cuore di una città pulsa di differenze sociali, dialettiche, di immagini da ricomporre come un puzzle in eterno disordine. Una città come un giocattolo da smontare e rimontare per capire come è fatto e come funziona”.

Questo libro, consigliato a chi ama camminare e a chi ha voglia di cominciare a farlo, piacerebbe certamente a Jiro Taniguchi, l’autore del bellissimo fumetto “L’uomo che cammina”, che racconta, attraverso una serie di vignette in cui i dialoghi sono quasi totalmente assenti, le passeggiate giornaliere di un uomo senza nome che si perde tra le strade e i sentieri del suo quartiere, situato in una non specificata città giapponese. Durante tali passeggiate, l'uomo si sofferma a osservare attentamente le piccole cose di ogni giorno, apprezzando la pace che solo la natura può trasmettere.

Il bel libro di Coronati farà al lettore lo stesso effetto.