Paolo Jannacci, Enzo Gentile Enzo Jannacci. Ecco tutto qui
Hoepli, Biografie, 2023, 250 pagine, 19,90 euro Biografie | Musica
11/07/2023 di Laura Bianchi
"Strana la vita
Come se la vita fosse un modo di morire
Strana la storia
Come se la storia la potessi raccontare
Strana la gente
Come se alla gente gli importasse di capire...".
E invece no, caro Enzo Jannacci, ovunque tu sia, ossia, nei cuori di chi hai curato con la tua musicamedicina. No: alla gente gli importa di capire come sia stata la tua storia, e come è stata raccontata da tuo figlio.
Nel libro Ecco tutto qui, la gente, finalmente, capirà un po' di più com'è stata la tua storia, e la fermerà nel suo cuore. Paolo Jannacci e el tò amis Enzo Gentile ti ricordano, con affetto e ammirazione, e ti raccontano, con passione e competenza, nelle tappe fondamentali della tua vita, da quando, nei lontani anni Cinquanta, ti innamorasti del jazz prima e del rock'n'roll poi e iniziasti a frequentare i locali di Milano, Santa Tecla Aretusa, Taverna Messicana, fino al giorno del tuo funerale, con la Messa officiata da don Roberto Davanzo, fondatore di una rivista che da una tua canzone prende il nome: Scarp de' tenis. il mensile della strada, dedicata agli ultimi della città da bere.
In mezzo, in questo spettacolo che è stata la tua vita, una serie di atti: i dischi, le collaborazioni, i film, la televisione, il teatro, ma anche la cardiologia, il karate, il Milan, gli amici, la famiglia, la gente di cui ti sei sempre preso cura. E, nel mezzo del volume, splendide fotografie, curiose, tenere, emozionanti, divertenti, intense, che documentano ulteriormente tutti i tuoi anni senza andare fuori tempo. Su tutte, ne ricordo due, che, forse non casualmente, si trovano impaginate vicine: in una sei in mutande bianche, all'Idroscalo, a fare windsurf, e te l'ha fatta el tò amis Fabio Treves. L'altra invece riproduce un appunto di testo della canzone Il suonatore di contrabbasso, su uno di quei sacchettini per il vomito dell'Alitalia, a testimonare la vulcanicità delle tue ispirazioni. Due foto che parlano, e dicono della tua gioia di vivere, che tracimava in ogni scelta che prendevi.
Ancora, nel libro trovo interventi della tua gente, che, pur con varie sfumature, racconta ciascuno un pezzo della tua esistenza, tutti, però, cogliendone la cifra distintiva: l'umanità, l'amore per gli altri, la dedizione, il pietoso cogliere la dignità dei perdenti e portarla alla luce, con poesia e delicatezza.
E io, che, per l'unica volta nella mia vita, ho voluto rendere omaggio alla salma di un personaggio famoso, la tua, composta al teatro Dal Verme, nella tua Milano, leggo con un sorriso e una lacrima questo libro, testimonianza preziosa del passaggio su questa terra di un'anima luminosa.
Enzo Gentile (1955), giornalista, scrittore e critico musicale, si è occupato di storia della musica a molteplici livelli e in diverse forme (pubblicazioni, mostre, programmi tv e radio); ha contribuito al libro di Charles R. Cross, La stanza degli specchi. Jimi Hendrix: la vita, i sogni, gli incubi (Kowalski, 2006; Feltrinelli, 2008).
Come se la vita fosse un modo di morire
Strana la storia
Come se la storia la potessi raccontare
Strana la gente
Come se alla gente gli importasse di capire...".
E invece no, caro Enzo Jannacci, ovunque tu sia, ossia, nei cuori di chi hai curato con la tua musicamedicina. No: alla gente gli importa di capire come sia stata la tua storia, e come è stata raccontata da tuo figlio.
Nel libro Ecco tutto qui, la gente, finalmente, capirà un po' di più com'è stata la tua storia, e la fermerà nel suo cuore. Paolo Jannacci e el tò amis Enzo Gentile ti ricordano, con affetto e ammirazione, e ti raccontano, con passione e competenza, nelle tappe fondamentali della tua vita, da quando, nei lontani anni Cinquanta, ti innamorasti del jazz prima e del rock'n'roll poi e iniziasti a frequentare i locali di Milano, Santa Tecla Aretusa, Taverna Messicana, fino al giorno del tuo funerale, con la Messa officiata da don Roberto Davanzo, fondatore di una rivista che da una tua canzone prende il nome: Scarp de' tenis. il mensile della strada, dedicata agli ultimi della città da bere.
In mezzo, in questo spettacolo che è stata la tua vita, una serie di atti: i dischi, le collaborazioni, i film, la televisione, il teatro, ma anche la cardiologia, il karate, il Milan, gli amici, la famiglia, la gente di cui ti sei sempre preso cura. E, nel mezzo del volume, splendide fotografie, curiose, tenere, emozionanti, divertenti, intense, che documentano ulteriormente tutti i tuoi anni senza andare fuori tempo. Su tutte, ne ricordo due, che, forse non casualmente, si trovano impaginate vicine: in una sei in mutande bianche, all'Idroscalo, a fare windsurf, e te l'ha fatta el tò amis Fabio Treves. L'altra invece riproduce un appunto di testo della canzone Il suonatore di contrabbasso, su uno di quei sacchettini per il vomito dell'Alitalia, a testimonare la vulcanicità delle tue ispirazioni. Due foto che parlano, e dicono della tua gioia di vivere, che tracimava in ogni scelta che prendevi.
Ancora, nel libro trovo interventi della tua gente, che, pur con varie sfumature, racconta ciascuno un pezzo della tua esistenza, tutti, però, cogliendone la cifra distintiva: l'umanità, l'amore per gli altri, la dedizione, il pietoso cogliere la dignità dei perdenti e portarla alla luce, con poesia e delicatezza.
E io, che, per l'unica volta nella mia vita, ho voluto rendere omaggio alla salma di un personaggio famoso, la tua, composta al teatro Dal Verme, nella tua Milano, leggo con un sorriso e una lacrima questo libro, testimonianza preziosa del passaggio su questa terra di un'anima luminosa.
Enzo Gentile (1955), giornalista, scrittore e critico musicale, si è occupato di storia della musica a molteplici livelli e in diverse forme (pubblicazioni, mostre, programmi tv e radio); ha contribuito al libro di Charles R. Cross, La stanza degli specchi. Jimi Hendrix: la vita, i sogni, gli incubi (Kowalski, 2006; Feltrinelli, 2008).
Paolo Jannacci (1972), unico figlio di Enzo Jannacci e di Giuliana Orefice, è un musicista professionista. Insegna musica d'insieme al CPM. Suona jazz e "In Concerto Con Enzo" (esecuzione di brani jazz e canzoni del padre). L'attività di Paolo Jannacci si suddivide in diversi campi: colonne sonore per film, pubblicità, produzioni discografiche e recitazione.