
Emanuele Crialese RESPIRO
2002 » RECENSIONE |
Con Valeria Golino - Medusa Film
di Franco Fiorillo
Un film sospeso fra realtà, favola e leggenda con la partecipazione di Valeria Golino e di molti attori non professionisti. Una delle locandine del film rappresenta bene l'idea del titolo, dove si vede Valeria Golino che risale dalle limpide acque del mare: Respiro, una visione del nostro respiro quando siamo nelle profondità delle acque. La sensazione di non riuscire ad arrivare mai all'aria, alla salvezza. Anche se il mare può rappresentare la libertà, nella quale rifugiarsi, negata a chi vuole, come ben interpretato da Valeria Golino, essere diverso o particolare per certi aspetti e che non tutti accettano; a volte è oppressione, come quando vai sott'acqua e nel risalire senti che ti manca l'aria, allora ti assale l'ansia finchè non riesci a riprendere quella prima boccata di aria che ti permette di nuovo di respirare, di vivere. Più che guardare il film, sembra di essere presenti sull'isola, di fronte ai protagonisti, e osservare delle vere scene di vita. Si, è un film coinvolgente a tal punto da sentirsi protagonisti. Vale per chi vuole sentirsi tale, per chi ha respirato veramente queste piccole isole, per chi ha visto i loro colori e assaporato il sale del loro mare, isole di fichi d'india, pietraie, lucertole e sole tanto forte da rimanere abbagliati per molto tempo. E' una profonda e veloce descrizione della vita nell'isola di Lampedusa luogo in cui, penso, sia possibile ancora apprezzare la semplicità della vita.