MADDI<small></small>
Italiana • Canzone d`autore

Massaroni Pianoforti MADDI

2024 - Maremmano Records

24/01/2024 di Giada Lottini

#Massaroni Pianoforti#Italiana#Canzone d`autore

MADDI di Massaroni Pianoforti è un concept album torrenziale che racconta la storia di una ragazza problematica, una Maria Maddalena 2.0 assieme al suo personale Gesù, difficile da collocare. Uscito il 12 gennaio per Maremmano Records, questo disco non rientra nell’itpop, a cui strizza l’occhio, e appare troppo ricercato per essere indie modaiolo e scanzonato: non trova neanche, tuttavia, una piena e personale collocazione nella musica più matura e d’autore, nonostante l’età anagrafica del “cantautonomo” (come usa definirsi l’artista) giunto al suo quarto album.

L’iniziale Tema di Eléna è un buon brano strumentale, con elettronica leggermente goffa. Si prosegue con Enzimi, una canzone che richiama nello stile Baglioni e non solo. Non male la più impulsiva Ragazza di vita, nonostante la caratteristica interpretazione vocale che riecheggia Rino Gaetano. “Ragazza di vita, però che bella fica” è una frase coraggiosa e la chiusa “ma quanto è troia la vita” colpisce nel segno.

Meglio la successiva L’amore del piccolo Geko, più affine al cantautorato classico di un De André o di un Sirianni, con un coro finale quasi evangelico, ma archi poco incisivi. Perdonabile l’impostazione retorica del tutto. Una batteria inizialmente misurata porta a sperare per la successiva Maddi Eléna; qui Massaroni guarda da lontano Cocciante, e, se da un punto di vista qualitativo si può premiare lo sforzo di collocarsi su un livello autoriale elevato, dall’altro il cantato procede per continui richiami ad altri autori: una non peculiarità che può essere un pregio o un difetto a seconda dell’angolazione da cui la si guarda.

Il disco continua così, corredato di suoni ed effetti adeguati alla narrazione della storia (mare e gabbiani quando si parla di Genova nella canzone omonima, ad esempio). La lunghezza forse eccessiva dell’album può far scivolare in momenti di noia, nonostante la frizzante L’età del piacersi, il falsetto di Il mio amore è altrove, che spezza l’interpretazione di Massaroni con un’ottima fisarmonica e reminiscenze inaspettate di un Piero Ciampi senza bassi, o la piacevole mestizia della quasi caposseliana Case in costruzione (forse il brano migliore dell’album).

Arriviamo ai due singoli che hanno preceduto l’uscita dell’album.
San Francesco inizia mostrando ancora qualche limite di scrittura: “L’amore non ha sesso e nessun odore / non è un multiplo amplesso che dura delle ore”, e prosegue tra pop fievole con buone intuizioni (“L’amore c’ha la svastica”): l’agile sax di Enrico Gabrielli e l’ombra di Lucio Dalla sono le qualità più rilevanti del pezzo, una boccata d’aria per l’ascoltatore provato dal dipanarsi lento del concept.

L’altra canzone è Era già tutto previsto, dolente cronaca di un’ennesima fuga. Le parole di Massaroni stesso per descrivere il pezzo recitano: “Questa canzone non ha lo scopo di fornirci le risposte che cerchiamo, ma spero che potrà aiutare ad aprire gli occhi, anche a quei tanti che forse in questo momento, li stanno tenendo chiusi.” Le note d’ascolto all’album suggeriscono un finale tragico ed inevitabile: Maddi affronterà i propri demoni interiori in uno scontro finale. Il brano ha un incedere da ninnananna, con melodia statica e dolente: “Di chi ti sei innamorata, senza sentirti mai amata?”. L’insieme si colloca a metà tra la riuscita e un’occasione mancata: gli archi a corredo del brano sono suonati senza dinamica, ma la melodia funziona e il finale quasi troncato non fa scivolare il tutto nel patetico, mantenendo invece il pathos.

Conclude lo strumentale L’epilogo di Maddi, così illustrato: “Lo sciabordio del mare e lo stridìo dei gabbiani sembrano suggerirci che l’anima di Maddi Elèna si sia finalmente riappacificata col passato. Cara ascoltatrice, caro ascoltatore, è a te che affido il verso finale di questa storia.” Un disco che, se da una parte mostra degli spunti interessanti, dall’altra viene un po’ penalizzato dalla lunghezza e da qualche trovata ingenua.

Track List

  • Tema di Elèna
  • Enzimi
  • Ragazza di Vita
  • L`amore del piccolo Geko
  • Maddi Elèna
  • Madre per sempre
  • Genova
  • L` eta` del piacersi
  • Secondo Giovanni
  • Se il mio amore e` altrove
  • Case in costruzione
  • San Francesco
  • Era gia` tutto previsto
  • L` Epilogo di Maddi