Medicamenta POV
2023 - Reload Music
#Medicamenta#Emergenti#Pop #medicamenta #pov #indie pop #Indie-rock
I Medicamenta sono un gruppo indie-pop con accenti rock e sfumature di elettronica, nato a Torino nel 2020 in piena pandemia. Se il loro anno di “nascita” non è stato uno tra più belli, non si può dire lo stesso su POV, il loro EP di esordio pubblicato per Reload Music lo scorso 16 giugno.
Ad attirare l’attenzione è già il nome della band che richiama la freschezza della menta – così come della loro musica - ed implicitamente, il “medica” suggerisce l’idea che la musica sia una cura… D’altronde, come gli antichi latini ci insegnano, “medicamenta” è il nominativo plurale di “medicamentum”, ovvero “medicina”.
Il loro disco ha un titolo figlio di questi anni poiché “pov” è una delle sigle più popolari tra i giovanissimi e significa “Point Of View”: un lavoro che, quindi, suggerisce un modo diverso di guardare (e suonare, in questo caso) le cose, rappresentando la tendenza a considerare tutto quello che ci accade intorno sotto un’altra prospettiva. Ma i Medicamenta hanno dichiarato che POV indica anche la frase “Perdiamo Ogni Volta”: un sottotitolo singolare che rappresenta le continue sconfitte di chi agisce in modo rigido, senza flessibilità e senso critico, basandosi solo sulla propria prospettiva. Questo è ben evidente nelle cinque tracce dell'EP dove emergono punti di vista stereotipati, che convergono in una sequenza di narrazioni che raccontano la realtà attraverso occhi diversi.
Cinque visioni diverse che guardano ai comportamenti dell’uomo e la sua relazione con la società con testi chiari, accompagnati da una musica ben strutturata, come si può capire da canzoni come L’uomo fotocopia o Se serve cambierò, ultima traccia del disco che sembra riassumerlo tutto: un invito, questo, a cambiare non solo se stessi, ma anche il mondo che ci circonda.
Taglio corto, il brano di apertura, è incisivo e dalla melodia accattivante grazie al suo ritmo incalzante fatto di sonorità rock ed elettroniche: denuncia la brama di successo da parte delle persone le quali non si accorgono della sua fugacità e che, una volta passato, resta una vita vuota.
In Finta, i Medicamenta cantano “mi sembra una vita che non va” raccontandoci una storia d’amore che non ha futuro, dove si fondono inquietudine e confusione dei sentimenti, non capendo se quello che si prova è reale o solo un'illusione.
Con il suo ritmo pop, Anime a noleggio, invece, è una metafora e rappresenta tutte quelle maschere che indossiamo quotidianamente: più che un brano, è un invito a voler mettere da parte le finte versioni di noi stessi e mostrarsi per come si è, nei pregi e nei difetti.
POV è quindi un buon primo lavoro dove tutto è giustamente calibrato senza eccessi, incluse le ripetizioni che, se in un primo momento sembrano ridondanti, ad un secondo ascolto svetta la completezza che danno al brano. Inoltre POV descrive la versatilità musicale dei Medicamenta e la loro voglia di giocare con la musica, creando degli arrangiamenti sempre nuovi, accattivanti ed originali!
Ad attirare l’attenzione è già il nome della band che richiama la freschezza della menta – così come della loro musica - ed implicitamente, il “medica” suggerisce l’idea che la musica sia una cura… D’altronde, come gli antichi latini ci insegnano, “medicamenta” è il nominativo plurale di “medicamentum”, ovvero “medicina”.
Il loro disco ha un titolo figlio di questi anni poiché “pov” è una delle sigle più popolari tra i giovanissimi e significa “Point Of View”: un lavoro che, quindi, suggerisce un modo diverso di guardare (e suonare, in questo caso) le cose, rappresentando la tendenza a considerare tutto quello che ci accade intorno sotto un’altra prospettiva. Ma i Medicamenta hanno dichiarato che POV indica anche la frase “Perdiamo Ogni Volta”: un sottotitolo singolare che rappresenta le continue sconfitte di chi agisce in modo rigido, senza flessibilità e senso critico, basandosi solo sulla propria prospettiva. Questo è ben evidente nelle cinque tracce dell'EP dove emergono punti di vista stereotipati, che convergono in una sequenza di narrazioni che raccontano la realtà attraverso occhi diversi.
Cinque visioni diverse che guardano ai comportamenti dell’uomo e la sua relazione con la società con testi chiari, accompagnati da una musica ben strutturata, come si può capire da canzoni come L’uomo fotocopia o Se serve cambierò, ultima traccia del disco che sembra riassumerlo tutto: un invito, questo, a cambiare non solo se stessi, ma anche il mondo che ci circonda.
Taglio corto, il brano di apertura, è incisivo e dalla melodia accattivante grazie al suo ritmo incalzante fatto di sonorità rock ed elettroniche: denuncia la brama di successo da parte delle persone le quali non si accorgono della sua fugacità e che, una volta passato, resta una vita vuota.
In Finta, i Medicamenta cantano “mi sembra una vita che non va” raccontandoci una storia d’amore che non ha futuro, dove si fondono inquietudine e confusione dei sentimenti, non capendo se quello che si prova è reale o solo un'illusione.
Con il suo ritmo pop, Anime a noleggio, invece, è una metafora e rappresenta tutte quelle maschere che indossiamo quotidianamente: più che un brano, è un invito a voler mettere da parte le finte versioni di noi stessi e mostrarsi per come si è, nei pregi e nei difetti.
POV è quindi un buon primo lavoro dove tutto è giustamente calibrato senza eccessi, incluse le ripetizioni che, se in un primo momento sembrano ridondanti, ad un secondo ascolto svetta la completezza che danno al brano. Inoltre POV descrive la versatilità musicale dei Medicamenta e la loro voglia di giocare con la musica, creando degli arrangiamenti sempre nuovi, accattivanti ed originali!
