Alley Alley (EP)
2015 - Autoprodotto
Alley è il nome dietro cui si nascondono il fondatore Davide Chiari , Samuele Pedrazzani, Damiano Negrisoli, Giacomo Parisio, Claudio Rizzi e Moreno Barbieri. È anche il titolo del primo EP ufficiale della band. In 5 pezzi si mostra un repertorio art – rock che strizza l’occhio ai Roxy Music e a David Bowie, soprattutto nella seconda traccia Smash Club.
Si stacca da questo mood la conclusiva Paul, con iniezioni di funk e un groove quasi da tormentone estivo.
Alley è un lavoro ben fatto, ben suonato. Ammiccante e patinato, come ad esempio in Black Widow. Peccato che emozioni poco. Sono solo 5 brani, eppure dopo diversi ascolti resta difficile che qualcosa resti impresso dentro: forse la ricerca tecnica ha annebbiato l’anima. Visto che stoffa c’è, aspettiamo gli Alley con un LP, che potrebbe permettere loro di esprimersi pienamente e toccare anche le corde emotive, oltre a quelle degli strumenti
Si stacca da questo mood la conclusiva Paul, con iniezioni di funk e un groove quasi da tormentone estivo.
Alley è un lavoro ben fatto, ben suonato. Ammiccante e patinato, come ad esempio in Black Widow. Peccato che emozioni poco. Sono solo 5 brani, eppure dopo diversi ascolti resta difficile che qualcosa resti impresso dentro: forse la ricerca tecnica ha annebbiato l’anima. Visto che stoffa c’è, aspettiamo gli Alley con un LP, che potrebbe permettere loro di esprimersi pienamente e toccare anche le corde emotive, oltre a quelle degli strumenti
